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editoriali

Banco Bpm resta fuori dal risiko bancario

Redazione

Caltagirone entra nell'istituto di credito milanese, ma non si vedono aggregazioni all’orizzonte

La Borsa continua a scommettere sul fatto che Banco Bpm sarà presto al centro del risiko bancario (più 4,2 per cento). L’ultimo spunto è arrivato con i rumors, riportati da Mf, che Francesco Gaetano Caltagirone è entrato nella banca milanese con una quota dell’1,1 per cento. Fonti vicine all’imprenditore romano, pur confermando al Foglio la notizia, fanno sapere che la decisione è stata assunta nell’ambito di una strategia di diversificazione e che l’investimento ha una natura puramente finanziaria. In altre parole, Caltagirone, che è grande azionista anche di Mediobanca e Generali sulle cui mosse è sempre molto vigile, è fuori da qualsiasi ipotesi di risiko che coinvolga Banco Bpm che sotto la guida di Giuseppe Castagna sta producendo risultati ottimali per gli azionisti (700 milioni nel 2022 e l’obiettivo di un miliardo di profitti previsto per il 2024 potrebbe essere raggiunto in anticipo di un anno, secondo il consensus degli analisti).

 

Castagna è stato confermato ad dell’istituto per altri tre anni insieme a Massimo Tononi alla presidenza e ha in testa una sola idea: continuare la crescita “stand alone”. E per quanto un’aggregazione, per esempio con il gruppo Unicredit, continui a essere da alcuni auspicata (ne ha parlato di recente Fabrizio Palenzona, neo presidente di Fondazione Crt, azionista di minoranza di Bpm), al momento non ci sono elementi concreti che avvalorino questa ipotesi e men che meno quella di un’operazione con Montepaschi da cui il Mef prima o poi dovrà uscire. Di contro, si ragiona tra i soci della banca milanese in questi giorni, prima o poi bisognerà affrontare il nodo della dimensione: come fare a crescere in un’area, quella più ricca del paese, dove certamente Bpm è diventata un punto di riferimento per le pmi, ma dove il gruppo Intesa Sanpaolo è leader incontrastato? L’idea che in Italia possa nascere un secondo o terzo polo bancario ha molti sostenitori nel mondo finanziario e politico. Ma con gli ultimi risultati di bilancio il prezzo di Bpm è aumentato per chiunque intenda provarci.