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DI COSA PARLARE STASERA A CENA

La solidarietà a metà per le contestazioni a Roccella

Idee e spunti per sapere cosa succede in Italia e nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi

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Non è proprio censura, è una contestazione pensata per zittire gli altri e specialmente la ministra Eugenia Roccella. Il consiglio per tutti, facendo un po’ i finti ingenui, è, invece, di ascoltare Roccella quando parla, quando racconta della sua famiglia di origine e della sua vita (ne ha tratto un libro che raccomandiamo caldamente). Questa volta i contestatori e le contestatrici hanno puntato sull’incontro agli Stati generali della natalità, occasione evidentemente fastidiosa, ma che a questo punto va difesa con ogni energia, mentre le tesi che lì vengono sostenute diventano improvvisamente di grande interesse. La fila di messaggi di solidarietà a Roccella è lunghissima

Viste le parole del presidente Sergio Mattarella e di Giorgia Meloni duole constatare come gran parte degli altri messaggi di solidarietà vengano esclusivamente dalla parte del centrodestra, come se ciascuno difendesse il diritto di parola solo quando tocca il suo personale giro politico.

 

Le tre "cose" principali

Fatto #1

Gli Usa vogliono fermare l’invio di armi a Israele, il ministro degli esteri Israel Katz fa sapere che comunque l’esercito israeliano continuerà a combattere Hamas fino alla sua distruzione. Sembra che questa volta, anche per evidenti ragioni politiche, non ci sia spazio per un ripensamento da parte israeliana. Intanto vengono colpiti anche altri obiettivi a Gaza.

Non è facile mantenere una linea coerente per la politica americana verso Israele, ma cercare di agire su ogni sfumatura fa commettere errori.

Fatto #2

I paesi baltici festeggiati speciali (e strategici) nel giorno dell’Europa.

Fatto #3 

Non è bello rimbalzarsi le accuse sulla sicurezza, però nel caso di Beppe Sala (ma vale per tutti i sindaci) va detto che dal governo spesso si tende a dare in modo insensato e irrispettoso colpe agli amministratori locali di fronte a gravi aggressioni e ad azioni della criminalità.

 

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