La lotta interna al M5s e le novità sulle auto elettriche, dall'Ohio alla Turchia

Giuseppe De Filippi

Idee e spunti per sapere quello che succede nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi

Uno per tanti commenti sull'inadeguatezza di Lorenzo Fioramonti come ministro, quando lo era

   

 

La sostituzione come sempre è arma a doppio taglio, a Giuseppe Conte potrebbe offrire la soluzione per un passo avanti del governo oppure avviarlo verso una trappola politica. Ogni soluzione ha pro e contro. Lo scenario resta quello descritto qui

   

Questione politica di cui parlare a cena. Il nulla politico a 5 stelle, messo di fronte a sé stesso, si spaventa della propria condizione di nullità e impazzisce e cerca di distruggere tutto ciò che ha a che fare con la propria artefatta vicenda. Spieghiamoci meglio. I 5 stelle non hanno sostanza politica propria, ma funzionano solo per negazione. Nella loro storia la negazione esercitata con più violenza e quindi con più efficacia elettorale è stata quella contro il Pd. Condizione che li portò a governare con la Lega di Salvini, accontentandosi di aggiungere una sub negazione consistente in un tardivo antiberlusconismo. Difficile esercitare un'azione politica essendo, politicamente, nulla se non il riflesso di una serie di critiche populiste e fatte per sentito dire (il sentito dire è un altro dei nuclei fondativi del grillismo, per spiccata inclinazione del comico fondatore). Difficile e tendenzialmente autodistruttivo: il nulla che prende coscienza della sua nullità comincia, si direbbe coerentemente, a distruggersi. Da lì la lotta interna al movimento grillino che vede nelle dimissioni di Fioramonti un momento di accelerazione, con rischi di tenuta per il resto della maggioranza. A colpi di nulla, cioè di stupidaggini assolute come i controlli reciproci sui rimborsi, si sfidano come paladini ubriachi. C'è Gianluigi Paragone a menare fendenti e Fioramonti risponde da par suo, ma è infilzato da altri grillini. Il Pd sta a guardare, non avendo alternative, ma anche perché ha capito che per cogliere le spoglie elettorali bisogna essere bonari e comprensivi fino in fondo con la piccola ossessione mentale antipolitica da cui nasce il grillismo. E dopo, a lotta interna consumata fino in fondo, ci sarà qualche elettore pronto a trasformare il voto a 5 stelle in un voto al Pd

  

  

Uno sguardo da fuori Italia su Matteo Salvini e il suo progetto identitario e quindi escludente  

    

Tra varie crisi aziendali eccone una tutta causata da scelte di politica nazionale e connessa anche al delicatissimo tema dell'approvvigionamento energetico

  

   

Facebook insiste: non vogliamo CasaPound. Bacioni amici

 

  

Ha ragione Erasmo D'Angelis sui fiumi tombati e quindi, quando possono, un po' vendicativi

 

   

Alla fine decide sempre l'Ohio, anche nella dispute tra motori termici o elettrici

  

  

E intanto ecco la prima auto tutta turca (nella foto sembra che Erdogan è rimasto fermo per un guasto). E' una Togg, così siete pronti quando ne vedrete una in giro. A cena però ve la rivendete alla grande, anche perché è elettrica e sempre il presidentone turco garantisce che la rete per approvvigionare i motori elettrici sarà pronta nel 2022

   

  

Bisognerebbe semplicemente stare tutti un po' più attenti e mettere risorse in misure attive per la sicurezza nei trasporti (illuminazione, sistemazione delle strade, limitatori di velocità, controlli, strumenti contro la distrazione e l'alcol alla guida), altrimenti si piange

   

L'appello è un diritto assoluto