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Tria critica il governo sulle grandi opere

Tutto quello che è successo in Italia e nel mondo senza fronzoli e divagazioni 

Tria critica il governo sulle grandi opere. “Nessuno investirà in Italia se l’esecutivo non sta ai patti e cambia i contratti”, ha detto il ministro dell’Economia, intervenendo a “Quarta Repubblica”: “I soldi per le infrastrutture ci sono”. Tria: “Alitalia non deve essere pubblica, serve una soluzione di mercato”. Il ministro ha escluso la manovra correttiva e l’aumento dell’Iva. Il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, ha detto intervenendo a “Zapping”: “Il governo completerà il Mose di Venezia. Decideremo sulla Tav tra due settimane”.


Alemanno condannato a sei anni di carcere in primo grado. L’ex sindaco di Roma è accusato di corruzione e finanziamento illecito nell’ambito del processo “Mafia Capitale”Sette anni di carcere per Antonio Casamonica. Il Tribunale di Roma ha riconosciuto il reato di violenza privata con l’aggravante del metodo mafioso per l’aggressione in un bar a Roma.


Conte incontra al Sisi sul caso Regeni. “Il governo egiziano vuole trovare una soluzione”, ha detto il premier al summit di Sharm el Sheikh. “Non ci detterete quale deve essere la nostra umanità. Noi abbiamo i nostri princìpi”, ha detto il presidente egiziano, Abdel Fattah al Sisi, rispondendo a una domanda sui diritti umani.


I genitori di Renzi in udienza dal gip del Tribunale di Firenze, Angela Fantechi, per l’interrogatorio di garanzia.


Borsa di Milano. Ftse-Mib +0,86 per cento. Differenziale Btp-Bund a 265 punti. L’euro chiude in ribasso a 1,13 sul dollaro.

   

DAL MONDO

      

Juan Guaidó non ha chiesto l’intervento armato. Il presidente venezuelano è intervenuto alla riunione del Gruppo di Lima a Bogotá e ha detto che non vuole mettere fine al governo di Nicolás Maduro con l’intervento dei militari. Il vice presidente americano Mike Pence ha rassicurato il presidente Guaidó che gli Stati Uniti “sono con voi al 100 per cento”. Durante il fine settimana al confine tra Brasile e Venezuela ci sono stati 25 morti e quasi 90 feriti. “Non possiamo non esprimere la preoccupazione del governo brasiliano per le persistenti e gravi violazioni dei diritti umani commesse dal regime illegittimo del dittatore Nicolás Maduro”, ha detto a Bogotá Jair Bolsonaro.


Cuba avrà una nuova Costituzione che dopo un referendum prevede alcuni cambiamenti nel sistema economico del paese, tra cui la proprietà privata. Ma rende irrevocabile il sistema socialista monopartitico.


Al Sisi ha difeso la pena di morte dicendo che stati arabi ed l’Europa “appartengono a culture differenti”. Il presidente e egiziano era a Sharm el Sheikh per il vertice tra leader europei e arabi.


I professori francesi hanno protestato contro la riforma dell’esame di maturità che prevede un nuovo sistema di esami pensati per il mondo del lavoro.


Una donna ha accusato Trump di averla molestata durante la campagna elettorale del 2016 in Florida.

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