Virginia Raggi (foto LaPresse)

Le perquisizioni in Campidoglio e le sanzioni Ue alla Russia. Le notizie del giorno, in breve

Redazione

Tutto quello che è successo giovedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni

DALL'ITALIA

Gentiloni al primo consiglio europeo a Bruxelles, preceduto dalla riunione dei leader socialisti. “La questione principale sarà quella dell’immigrazione: l’Italia non è ancora soddisfatta del regolamento di Dublino che fissa le regole sull’accoglienza dei rifugiati” ha detto il presidente del Consiglio. “Oggi sarà fatto un passo importante, perché insieme a Francia e Germania firmeremo un primo accordo che rafforzerà la gestione dei flussi migratori dal Niger verso la Libia”.


Perquisizioni in Campidoglio.  La Polizia si è presentata giovedì a Palazzo Senatorio per acquisire tutti i documenti relativi ad alcune assunzioni e nomine del sindaco di Roma, Virginia Raggi. In particolare, gli atti riguarderebbero la nomina di Salvatore Romeo, capo della segreteria politica.

“Penso che Laura Boldrini non si dorrà se reagisco alla trasformazione di dignitosi vocaboli della lingua nell’orribile ‘ministra’ e nell’abominevole ‘sindaca’”. Lo ha detto l’ex capo dello stato, Giorgio Napolitano.


Il Consiglio di stato contro la riforma delle popolari. I giudici di Palazzo Spada hanno eccepito l’illegittimità costituzionale di alcuni aspetti della legge di riforma delle banche popolari, in particolare il ricorso alla decretazione di urgenza, il diritto di recesso per i soci e la facoltà concessa alle banche di sospenderlo sine die o di rimborsarlo solo in parte.


Prosegue lo scontro Mediaset-Vivendi. Dopo la corsa seguita alla crescita di Vivendi nell’azionariato, il titolo Mediaset, il peggiore tra quelli a elevata capitalizzazione della Borsa, ha chiuso in calo dell’1,55 per cento a 3,56 euro. “E’ inappropriato” per i deputati M5s della commissione Trasporti e Telecomunicazioni “un intervento dell’esecutivo a tutela di Mediaset”.


Borsa di Milano. FtseMib a +2 per cento. Differenziale tra Btp e Bund a 147 punti. L’euro chiude in ribasso a 1,45 sul dollaro.

DAL MONDO

Inizia tra i combattimenti l’evacuazione di Aleppo. Circa 1.150 persone hanno lasciato la città su un convoglio di autobus diretto verso Idlib. Il presidente turco, Recep Tayyp Erdogan, ha detto che i profughi sono sia civili sia ribelli con le loro famiglie, e che molti sono rimasti feriti nei combattimenti che sono proseguiti giovedì nella città siriana.


Estese le sanzioni Ue alla Russia. I capi di stato e di governo hanno concordato che i provvedimenti contro Mosca in scadenza il 31 gennaio 2017 saranno prorogati di sei mesi. Già venerdì il Consiglio europeo potrebbe formalizzare la decisione.   


Vertice anti Isis a Londra. Il segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Ashton Carter, ha detto ai rappresentanti della coalizione che combatte lo stato islamico che “il 2017 sarà l’anno decisivo per la sua sconfitta”. Carter ha fatto sapere che da novembre sono stati compiuti oltre 300 attacchi aerei in Siria e Iraq contro l’Isis. 


Rinvenute tracce d’esplosivo sui resti delle vittime del volo EgyptAir che si inabissò nel Mediterraneo lo scorso 19 maggio. L’aereo stava viaggiando da Parigi al Cairo mentre trasportava 66 passeggeri. Gli investigatori egiziani hanno sempre sostenuto la teoria dell’attentato terroristico.


La Fed si cautela contro i salvataggi.  La Banca centrale ha ordinato giovedì alle otto maggiori banche degli Stati Uniti di preparare strumenti finanziari che spostino l’onere di eventuali perdite agli investitori. In questo modo saranno evitati salvataggi a spese dei contribuenti.

Nuovo record per l’indice Dow Jones, che ha raggiunto ieri quota 19.900.


Fox formalizza l’offerta per Sky. L’azienda del magnate australiano, Rupert Murdoch, vuole comprare il 61 per cento di azioni di Sky che non detiene già. L’offerta è di 14,6 miliardi di dollari in contanti.

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