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A Roma aprono le due stazioni-museo della metro C: Porta Metronia e Colosseo

Dopo più di 13 anni di attesa, sono state inaugurate le due nuove fermate. Apriranno al pubblico dalle ore 16. Presenti il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini e il ministro della Cultura Alessandro Giuli

La visita dentro le due nuove stazioni di Salvini, Giuli e Gualtieri

Oggi entrano ufficialmente in funzione le nuove stazioni Porta Metronia e Colosseo della linea C della metropolitana di Roma. La stazione Colosseo diventa il nuovo capolinea e il punto di interscambio con la metro B. In mattinata il sopralluogo del sindaco Roberto Gualtieri, accompagnato dai ministri delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e della Cultura Alessandro Giuli. Nel pomeriggio, dalle 16, le prime corse con i passeggeri. 

Si tratta delle prime nuove fermate inaugurate nella Capitale dal 2018, un passaggio significativo per la mobilità cittadina. Le due fermate sono "stazioni museo”, con percorsi espositivi che valorizzano i reperti archeologici emersi durante gli scavi. In particolare, a Porta Metronia sono visibili i resti delle antiche caserme romane del II secolo dopo Cristo, con la Domus del Comandante mosaicata e l’abitazione di un centurione, ricostruite nella loro collocazione originaria.

 

La stazione Colosseo - Fori Imperiali

La stazione Colosseo - Fori Imperiali si sviluppa su quattro livelli interrati e rappresenta uno dei nodi più significativi dell’intera linea C. L'infrastruttura ha delle caratteristiche che la rendono unica al mondo: si sviluppa al di sotto della storica Via dei Fori Imperiali, nell'area fra il Colosseo e la Basilica di Massenzio. La larghezza della pianta varia dai 30 ai 50 metri e ha una lunghezza complessiva di 240 metri. La profondità degli scavi tocca i 32 metri dal piano stradale e ha un atrio che ricorda un museo.

 

Fermata Colosseo - Fori Imperiali

Fermata Colosseo - Fori Imperiali

Fermata Colosseo - Fori Imperiali

 

Durante la realizzazione delle nuove stazioni si è prestata la massima attenzione alla salvaguardia dei monumenti storici che circondavano il cantiere. Si è controllato il loro “stato di salute” e si è intervenuto per prevenire eventuali sollecitazioni dovute alle attività di scavo e di realizzazione della stazione.

Fermata Colosseo - Fori Imperiali  

Fermata Colosseo - Fori Imperiali  

 

La realizzazione della stazione e della sua interconnessione con la linea B, considerato il contesto storico e urbanistico, ha richiesto l’impiego di soluzioni ingegneristiche all’avanguardia. Un sistema di diaframmi in cemento armato, spessi oltre un metro e profondi fino a 48 metri, ha racchiuso lo scavo della stazione come fosse una grande “scatola” protettiva, mentre migliaia di sensori e strumenti di monitoraggio hanno vigilato in tempo reale su ogni vibrazione.

Fermata Colosseo - Fori Imperiali  
   

La stazione Porta Metronia

Si trova a piazzale Ipponio, in corrispondenza dell’incrocio tra via Farsalo e via dei Laterani, lungo le Mura Aureliane. Il corpo della stazione si sviluppa su una pianta rettangolare di 118 m di lunghezza e 28 m di larghezza, articolata su 5 livelli interrati, fino a una profondità massima di 30 m sotto il piano stradale. La stazione ha tre accessi: in via dei Laterani, su via Farsalo e su viale Ipponio.

Fermata Porta Metronia  

 Fermata Porta Metronia  

 Fermata Porta Metronia  

 

La collaborazione fra ingegneria e archeologia ha trasformato le sfide del contesto in soluzioni di eccellenza, che rappresentano oggi una best practice a livello internazionale. Si è potuto così scavare e costruire in profondità salvaguardando il patrimonio che la città conserva, nel sottosuolo come in superficie.

 Fermata Porta Metronia  

Fermata Porta Metronia

  

Le maggiori criticità, si sono presentate dal punto di vista archeologico e geologico del sottosuolo. Per gestire tali problemi, si è ricorso a una tecnica di intervento sviluppata appositamente per le stazioni del centro storico di Roma: il "top-down archeologico". Questa metodologia consiste nel realizzare solai intermedi, progressivamente, durante l’avanzare dello scavo archeologico dall’alto verso il basso. Queste strutture servono a contenere le spinte del terreno sui diaframmi perimetrali - vale a dire le “mura esterne” della stazione - e al tempo stesso consentono di condurre le indagini archeologiche mentre si procede con la costruzione.

 

 Fermata Porta Metronia  

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