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La tragedia

Sei morti in un incendio in una casa di riposo a Milano. Sala: "Bilancio pesantissimo"

Redazione

Il bilancio è di due feriti gravi, 65 lievi e quattordici persone in condizioni serie. La pm: “Le fiamme partite da un letto”

Questa notte, intorno alle ore 1:20, è scoppiato un incendio nella casa di riposo dei Coniugi, in via dei Cinquecento a Milano. Dalle prime ricostruzioni emerge che il fuoco è divampato all'interno di una stanza occupata da due signore di 69 e 87 anni che purtroppo sono morte carbonizzate. Altri quattro ospiti non ce l'hanno fatta a causa delle inalazioni tossiche provocate dal fumo, che inizialmente interessava il primo piano della struttura e poi ha invaso anche il secondo, prodotto dalle fiamme che non si sono estese al di fuori della stanza da cui è divampato. Secondo il bilancio dei vigili del fuoco, delle 81 persone soccorse due sono in gravi condizioni in ospedale, 14 sono in situazioni serie, 65 con ferite lievi o sintomi da intossicazione leggeri.

Sul posto è arrivato anche il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che ha ringraziato il pronto intervento dei vigili del fuoco e aggiunto: "Viene da dire in questi casi che poteva andare peggio, ma sei morti sono un bilancio pesantissimo. La struttura è stata evacuata e, vista la tipologia degli ospiti, sono dovuti essere trasportati uno a uno a braccio. Si sta lavorando per ricollocare anche velocemente le persone che molto spesso non sono autosufficienti. Ricordo - ha concluso - che questa è una struttura del Comune ma data in gestione ai privati da tanti anni".

Intanto è stata avviata un'indagine per fare chiarezza sulle cause dell'incendio, ma sembra essere stata scartata l'ipotesi di un incendio doloso. "In una situazione come questa il fascicolo viene aperto come omicidio colposo plurimo - ha detto la procuratrice aggiunta di Milano Tiziana Siciliano - è un'ipotesi di partenza, essendoci sei persone decedute. Il punto di origine dell'incendio è il letto di una persona ricoverata; sull'innesco ci stiamo lavorando".

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