risveglio nel fango

Le immagini dell'alluvione nelle Marche

L'ondata di pioggia che si è abbattuta nell'entroterra marchigiano ha già provocato morti e feriti. Il comune di Pianello di Ostra è tra le località maggiormente colpite

Redazione

Strade invase dal fango, oggetti e mobili trascinati per vari metri. Molti citatdini dell'entroterra marchigiano si sono risvegliati in queste condizioni stamattina, dopo la violenta alluvione che dalle Marche si è estesa fino all'Umbria. Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato di emergenza per la regione.

  

Pianello di Ostra è tra le città più colpite dal maltempo. Nella notte tra giovedì e venerdì in sole due ore sono caduti 420 millimetri di pioggia, una quantità d'acqua che cade di solito in circa sei mesi. Tra le province di Ancona e Pesaro Urbino i vigili del fuoco hanno fatto oltre 400 interventi e sono al lavoro con oltre 300 persone. Tutti i principali leader politici hanno già espresso il loro supporto alla popolazione colpita. Oltre a Matteo Salvini, Enrico Letta e Carlo Calenda, anche Giorgia Meloni ha dato la sua "piena disponibilità per qualsiasi cosa dovesse servire anche a livello centrale" al presidente della regione Marche Francesco Acquaroli, di Fratelli d'Italia.

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