Le immagini dell'incendio che ha distrutto un palazzo di 15 piani a Milano

Nella Torre dei Moro, nel quartiere Vigentino, le fiamme sono ancora "in fase di spegnimento". Non ci sono feriti gravi né morti. Le dichiarazioni del sindaco Sala e la story su Ig del musicista Morgan, che abita di fronte

Rimane ancora "in fase di spegnimento" il palazzo di via Antonini 32, nella parte sud di Milano. Domenica pomeriggio un incendio l'ha bruciato completamente. Non ci sono vittime e adesso sarà compito della magistratura stabilire le cause del rogo. Le fiamme sembra siano partite dalla facciata. "L'incendio formalmente ancora non è estinto completamente - ha spiegato Giuliano Santagata, comandante dei vigili del fuoco di Milano - Mai vista a Milano una cosa così. È probabile che la facciata fosse fatta di materiale molto combustile".

  

  

Non lontano dalla Fondazione Prada, il "grattacielo" era conosciuto come Torre dei Moro, era alto sessanta metri, ed era stato concluso nel 2011. "La magistratura è già al lavoro per chiarire la dinamica dell'accaduto", ha scritto sui social il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. "Non è accettabile che un edificio così moderno, costruito poco più di 10 anni fa, si sia dimostrato del tutto vulnerabile - ha aggiunto Sala che ieri era sul posto per verificare la situazione -. Ieri la nostra città ha vissuto ore di profonda preoccupazione per le fiamme che hanno avvolto la Torre del Moro, nel quartiere Vigentino".

   

  

Tra le ipotesi un cortocircuito al 15esimo piano, dove si sono originate le fiamme, come dimostra un video agli atti dell'inchiesta realizzato da un residente della zona. La prima chiamata al numero unico di emergenza, il 112, è stata fatta da un inquilino alle 17.36. Già alle 18.30 il palazzo risultava completamente in fiamme. Al momento, comunque non è possibile ancora avere risposte precise sulle cause del rogo. Da Roma, intanto, per condurre le indagini sono arrivati anche gli specialisti del nucleo investigativo antincendi dei Vigili del fuoco.

   

 

L'incendio, iniziato attorno alle 17.45, ha interessato due civici, il numero 32 e il numero 34 di Via Antonini, dove abitano, secondo quanto si è appreso, circa 70 famiglie. C'è anche Mahmood, il vincitore del Festival di Sanremo 2019, tra i residenti del palazzo. "È allucinante, stavamo per andare a fuoco anche noi", ha detto il cantante Morgan in una storia su Instagram in cui ha raccontato l'incendio avvenuto questo pomeriggio a Milano. "Noi stiamo nella casa di fianco", ha proseguito il musicista. "Sono scappato subito appena ho sentito il calore in casa, in un attimo è divampato il fuoco nel palazzo. Ho fatto in tempo a fare un video ma sono scappato perché sentivo le fiamme addosso", ha detto mentre riprendeva il grattacielo in fiamme. 

 

 

"Abbiamo sentito odore di fumo e siamo subito scappati via. Non pensavo fosse così grave", ha raccontato all'Ansa una donna residente al 15esimo piano nel palazzo divorato dalle fiamme. "I vigili del fuoco mi hanno detto che sarebbe partito dall'altro lato del mio piano". 

  

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