La Consob europea per il "no" alla Tobin tax

Giovanni Boggero

Come la pensa il presidente dell'Esma sulla tassa-castiga-finanza

    Nell'ambito di una conferenza tenutasi il 20 gennaio scorso nelle sale berlinesi di Deutsche Bank, il presidente della Autorità Europea degli Strumenti Finanziari e dei Mercati (Esma), l'olandese Steven Maijoor si è personalmente dichiarato contrario a una tassa sulle transazioni finanziarie. "Premesso che si tratta di un'opinione personale, non credo si tratti di una soluzione adeguata per rispondere ai problemi che ci troviamo ad affrontare - ha spiegato ad una platea di banchieri, politici ed economisti - Posso senz'altro comprendere lo stato d'animo di moltissimi cittadini europei, che vorrebbero finalmente presentare il conto al settore finanziario, ma una Tobin Tax nel migliore dei casi non avrebbe alcun effetto" ha aggiunto.

    Si tratta di una dichiarazione in controtendenza rispetto alla proposta presentata a fine settembre dalla Commissione Europea, il cui Impact Assessment Board ha tuttavia già elencato con estrema semplicità i propri dubbi. "D'altra parte bisogna certamente capire di che cosa parliamo quando si fa riferimento alla tassa sulle transazioni finanziarie, dal momento che in molti stati membri, come il Regno Unito, esiste già una imposta di bollo", ha continuato Maijoor, che prima di essere nominato a capo dell'Esma ha ricoperto la carica di presidente della Consob olandese. "Nel corso dei nostri lavori abbiamo discusso a lungo di High-Frequency-Trading, ma non è mai emersa l'opzione di regolare la materia con una Tobin Tax", ha concluso Maijoor.

    * James Tobin (1918-2002), economista e prof. di Mario Monti