Il soft power del Papa sull'Iran

Diplomazia e strategia. Francesco avverte Teheran: “Nessuno deve minacciare l'esistenza altrui”

Matteo Matzuzzi

Le relazioni fra la Santa Sede e l’Iran sono state stabilite nel 1954 e sono sopravvissute anche alla rivoluzione khomeinista del 1979. Significativa, e molto apprezzata dal clero scita, la visita nel 2021 al Grande Ayatollah Ali Al Sistani, in Iraq

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  • Matteo Matzuzzi
  • Friulsardo, è nato nel 1986. Laureato in politica internazionale e diplomazia a Padova con tesi su turchi e americani, è stato arbitro di calcio. Al Foglio dal 2011, si occupa di Chiesa, Papi, religioni e libri. Scrittore prediletto: Joseph Roth (ma va bene qualunque cosa relativa alla finis Austriae). È caporedattore dal 2020.