Lazio: Azzola (Cgil), difendere ogni posto lavoro, attrarre investimenti

Adnkrons

Roma, 7 set. (Labitalia) - Difendere ogni posto di lavoro esistente sul territorio regionale e attrarre nuovi investimenti per creare sviluppo. Non ha dubbi Michele Azzola, eletto segretario generale della Cgil di Roma e Lazio al posto di Claudio Di Berardino, sulle priorità del sindacato per i prossimi mesi.

Roma (Labitalia) - Difendere ogni posto di lavoro esistente sul territorio regionale e attrarre nuovi investimenti per creare sviluppo. Non ha dubbi Michele Azzola, eletto segretario generale della Cgil di Roma e Lazio al posto di Claudio Di Berardino, sulle priorità del sindacato per i prossimi mesi.

 

"La priorità -spiega in un'intervista a Labitalia- non può che essere il lavoro. Noi difenderemo anche il singolo posto di lavoro, ci impegneremo sulla singola vertenza per evitare che nei prossimi mesi ci siano licenziamenti sul territorio. E poi bisognerà creare occupazione".

 

E sul come creare lavoro e sviluppo la Cgil ha le idee chiare. "Per farlo bisogna attrarre investimenti sul territorio. Bisognerebbe immaginare ad esempio -spiega ancora Azzola- la creazione di nuovi distretti nel Lazio per la digitalizzazione del Paese. La rivoluzione digitale -sottolinea ancora il sindacalista- è già arrivata e noi siamo indietro, dobbiamo accelerare e cavalcare questo movimento per creare sviluppo e occupazione".

 

E Azzola è entrato poi nella situazione di emergenza della Capitale chiedendo stop al degrado rifiuti e al caos trasporti, e annunciando a breve proposte del suo sindacato su queste emergenze. "Noi operiamo -spiega- nell'interesse dei lavoratori e dei cittadini affinchè possano vivere e lavorare in condizioni migliori. E per questo motivo siamo pronti e disponibili a confrontarci con chiunque presenti dei progetti per migliorare tutto questo".

 

Secondo il leader sindacale, "innanzitutto serve un piano di riqualificazione urbana contro il degrado che tutti possono vedere, specie chi vive nelle zone periferiche". "E poi - aggiunge - la questione rifiuti: Roma è una città sporca. Serve un piano vero per i rifiuti. E infine i trasporti: Roma deve avere un sistema dei trasporti al livello di capitale europea".

 

"Noi nelle prossime settimane -conclude Azzola- presenteremo nel corso di un'iniziativa le nostre proposte per ripulire la città e dare un piano dei trasporti efficiente".

 

E il neo segretario generale della Cgil di Roma e Lazio ha preso posizione anche sul tema Olimpiadi. "Sulle Olimpiadi -spiega il dirigente sindacale- chiediamo chiarezza sia al comitato organizzatore, sia alla politica. Basta litigi e polemiche, vogliamo vedere i progetti concreti che prevede la candidatura".

 

Questo perchè, sottolinea Azzola, "se la candidatura può portare a Roma degli impianti fruibili anche dopo l'evento e un sistema dei trasporti più efficiente, allora diciamo sì". "Ma se tutto -sottolinea Azzola- dovessere risolversi semplicemente in una nuova colata di cemento allora non siamo d'accordo".

 

E, in conclusione, il sindacato esprime una posizione chiara anche sull'emergenza terremoto. "La gestione della situazione di emergenza n-spiega Azzola- ha funzionato al meglio. Adesso si deve velocizzare sulle casette per evitare che le popolazioni colpite, specie gli anziani, siano colpite dal freddo ancora nelle tende. E poi i luoghi distrutti dal terremoto devono essere ricostruiti negli stessi punti e così com'erano, solo così si salva la coesione sociale".

 

"Chi ha vissuto ad esempio il terremoto del Friuli come me -continua Azzola- sa come sia delicato e importante questo momento per le popolazioni. Non devono essere lasciate sole dopo che calerà il livello di attenzione, e noi come sindacato non lo faremo".

 

Comunque, per Azzola, la strada da seguire nella ricostruzione è chiara: "Le case devono essere costruite con tutte le norme anti-sismiche ma dove e com'erano altrimenti non si riuscirà a mantenere il tessuto sociale".

Di più su questi argomenti: