Matteo Renzi e Pier Carlo Padoan (foto LaPresse)

L'Ue approva il Bilancio per il 2014 e il 2015

Redazione

Padoan: "Grazie a Presidenza italiana nuove risorse per la crescita".

L'Europa si è accordata sul bilancio dell'Ue per il 2014 e il 2015. Lo ha annunciato il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan: "Grazie alla presidenza italiana è stata raggiunta un'intesa che permette di pagare le bollette arretrate, di salvaguardare i bilanci degli Stati membri e di  trovare risorse per il rilancio della crescita". Le discussioni erano durate oltre due mesi.

 

Per il 2015 il compromesso definisce il totale dei pagamenti a 141,2 mld e il totale degli impegni a 145,3 mld. Ciò lascerebbe margini sufficienti per fronteggiare eventi imprevisti. I pagamenti per attività nei settori di ricerca, innovazione ed educazione aumentano di oltre il 38 per cento, 4,4 miliardi, rispetto al bilancio 2014 adottato l'anno scorso. Le misure di sostegno per i contadini colpiti dal blocco russo sono finanziate con i maggiori surplus finanziari e da correzione nel Fondo di garanzia agricolo più che dalle riserve per le crisi agricole. Per rimediare ai danni provocati dai disastri naturali sono mobilitati pagamento per 126,7 mld nell'ambito del fondo europeo di solidarietà a beneficio di Serbia (60,2 mln), Slovenia (18,4 mln), Croazia (17,6 mln), Italia (16,3 mln), Bulgaria (10,5 mln) e Grecia (3,7 mln).

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