Una birra all'Hawley Arms, il pub che deve tutto ad Amy Winehouse

Alberto Mucci

A Camden Town, appena a nord del centro di Londra, tutti lo conoscono: l'Hawley Arms, il pub preferito da Amy Winehouse, è un ritrovo, quasi cult, per molti aspiranti musicisti londinesi che cercano di fasi notare o incontrare il manager di qualche etichetta discografica che possa dare una spinta verso il successo. Da fuori non sembra niente di più di un normale pub, come i tanti che spuntano a intermittenza per le strade di Camden. Da quando era giovane e sconosciuta, Amy Winehouse aveva scelto l'Hawley Arms come “local”.

    A Camden Town, appena a nord del centro di Londra, tutti lo conoscono: l'Hawley Arms, il pub preferito da Amy Winehouse, è un ritrovo, quasi cult, per molti aspiranti musicisti londinesi che cercano di fasi notare o incontrare il manager di qualche etichetta discografica che possa dare una spinta verso il successo. Da fuori sembra niente di diverso di un normale pub, come i tanti che spuntano a intermittenza per le strade di Camden. Da quando era giovane e sconosciuta, Amy Winehouse aveva scelto l'Hawley Arms come “local”, il termine affettivo con cui gli inglesi si riferiscono al loro pub preferito (che non è mai a più di cinque minuti dal portone di casa).  

    Come la maggior parte del nord est di Londra, anche Amy Winehouse, da ragazza, scendeva a Camden per trascorrere la serata. Fino a tre anni fa l'Hawley Arms, circondato da pub storici come il Dublin Castle, storico luogo d'incontro tra i membri dei Madness, e il Good Mixer, il ritrovo dei Blur, non veniva neanche notato. Gli unici clienti erano gli adolescenti – l'Hawley Arms era noto per fare poche domande e lasciare anche i più giovani bere indisturbati nonostante le rigide leggi del Regno Unito, che vieta ai minori di diciotto anni di bere anche se ogni quartiere ha sempre un pub che lascia entrare i più giovani.

    Tutto a un tratto Amy è diventata famosa, la sua musica ha iniziato a suonare in radio, e, forse per ripagare i proprietari delle prime sbroze adolescenziali, improvvisava spesso concerti nel retro del pub, che in meno di un'ora richiamavano centinaia di persone. Così l'Halwely Arms è diventato famoso ed Amy, anche all'apice della sua carriera, continuava a frequentare il pub. Quando beveva troppo la si sentiva raccontare a gran voce di essere “la presidente onoraria del locale”. Era quasi vero, nel locale conosceva tutti, chiamava i baristi per nome, ci scherzava, in cambio il suo drink preferito (birra Hoegaarden con una scorza di limone, altre volte gin tonic) era sempre pronto, appoggiato sull'estremità sinistra del bancone.

    Sabato Amy Winehouse è stata trovata morta nel suo appartamento, lì nel cuore di Camden, a cinque minuti dall'Hawley Arms che tanto le doveva. La sua foto che prima era appesa su un muro insieme alle altre, adesso è al centro della sala, vicino alla foto firmata di Liam Gallagher, che ha preso il suo posto tra gli habitué più famosi.