“Risorghi!”. Chi oserà pronunciare un congiuntivo all'orazione funebre di Villaggio? A che punto è la notte? Servirà il congiuntivo di scorta del professor Bellotti-Bon? Guido Vitiello 03 LUG 2017
Addio a Villaggio, che aveva fatto della tristezza di sopravviversi una scienza allegra È stato anche un grande patriota: nessuno come lui ha incarnato l’italianità. La sua comicità anticulturale era un monumento alla cultura 03 LUG 2017
Il cortile di pietra di Francesco Formaggi, Neri Pozza, 302 pp., 18 euro Gabriella Cantafio 03 LUG 2017
L'indagine rischiosa sulla crisi della democrazia Perché la democratizzazione totale e l’abolizione dei corpi non elettivi è un giuramento che la democrazia moderna non ha mai rispettato, ma neanche mai prestato Giovanni Orsina 02 LUG 2017
Abitare con senso nell’alienante città moderna Soltanto una cultura incentrata sull’uomo, la sua dignità e libertà può trasformare in occasioni le enormi possibilità che ci vengono schiuse dalla metropoli Sergio Belardinelli 02 LUG 2017
Il femminismo contemporaneo ha un problema: le tette La modella americana Emily Ratajkowski intervistata da Harper's Bazaar ha lamentato d’essere penalizzata per via del seno troppo grande. Lo scorso maggio le femministe di “Non una di meno” avevano censurato i manifesti di Intimissimi. Che problema hanno? E perché gli uomini non si lamentano di Beckham che pubblicizza le mutande? Manuel Peruzzo 01 LUG 2017
No Vasco, non ci casco Troppi ricordi. Il concerto dei 220.000 a Modena è una trappola della nostalgia da cui fuggire 01 LUG 2017
Altro che amante, Don Giovanni usa la bocca per mangiare, piuttosto che per baciare Grandi banchetti e bevute luculliane. Il rapporto tra povertà, amore e cibo nell'opera in scena al Festival dei Due Mondi di Spoleto Antonio Gurrado 30 GIU 2017
Perché il mondo parla così poco del concerto di Vasco Rossi? Un evento che spacca, mica una cavolata estiva qualsiasi. A Londra dovrebbero organizzarne uno anche loro. Per tirarsi un po' su Ugo Cornia 30 GIU 2017
Don Giovanni empio e santo Da oggi in scena al Festival di Spoleto l’opera sul seduttore che si rovina rifiutando ogni legame. Una storia disperata salvata dalla musica di Mozart Mario Leone 30 GIU 2017