Più cibo meno spreco. Così il lockdown ha cambiato gli italiani Durante la quarantena si è cucinato di più ma con una consapevolezza diversa. Il comico Covatta: “Non ripartiamo dimenticando tutto!”. Il Banco Alimentare e la preoccupazione per i nuovi poveri del post-Covid Bianca Maria Sacchetti 24 MAG 2020
God save the beer Nel Regno Unito i pub sono ancora chiusi a causa del lockdown. E i birrifici indipendenti lanciano l'allarme: “Se il governo non interverrà molti non riapriranno” Massimiliano Vitelli 15 MAG 2020
Come torneremo a mangiare al ristorante Per pranzi, aperitivi e cene cambieranno tempistiche e abitudini. Ma gli italiani non rinunceranno alla ristorazione. “Nel Dopoguerra la riapertura dei locali divenne simbolo di ripresa”, ci dice Pupi Avati Bianca Maria Sacchetti 14 MAG 2020
”Il plexiglass nel ristorante? Mio padre si rivolterebbe nella tomba” Armando al Pantheon, ristorante storico del centro di Roma meta di artisti e politici, fa i conti con le nuove regole anti-coronavirus. Il padrone di casa Claudio Gargioli: “Entrerebbero meno di dieci clienti alla volta. Come faccio ad andare avanti?” Sonia Ricci 12 MAG 2020
Pane al pane Il lockdown ci ha trasformati in tanti piccoli fornai. Ma l'èra del pane (e della pizza) “fatti in casa” era già iniziata da tempo. Tra lieviti madre, grani evolutivi ed esperimenti con le farine Sonia Ricci 10 MAG 2020
La quarantena di Vissani, tra sgombro in scatola e ottimo Château Margaux “Basta alghe e sì ai prodotti locali”. Parla l’illustre cuoco 03 MAG 2020
Lasciamo ai giornaletti le immagini dei contadini sorridenti sotto le querce L’agricoltura o è professionale o non può esistere Antonio Pascale 26 APR 2020
Where’s the beef? Nell’anno elettorale americano rischia di mancare la carne nei supermercati per colpa del virus 25 APR 2020
I grandi chef francesi presentano un piano per riaprire i ristoranti Da Ducasse ad Alléno, soluzioni per evitare la catastrofe economica del settore Mauro Zanon 20 APR 2020
L'Italia del vino che resiste (per ora) Le vendite si sono fermate, totalmente o quasi, a causa dell'emergenza coronavirus. Ma in cantina e in campagna poco o niente è cambiato. Così le piccole aziende vinicole guardano con preoccupazione al presente e al futuro Sonia Ricci 19 APR 2020