Zombie a Milano Il romanzo del cantante dei Baustelle che racconta la città horror nei giorni del suo trionfo 01 OTT 2015
Un laser sul Milan Il metodo del titolo in prima pagina, come un laser verde sparato negli occhi allo stadio, è vecchio ma funziona sempre. I fatti, come l’intendenza, seguiranno. Sabato 26 settembre Repubblica spara: “Vendita Milan e diritti tv, i pm aprono un’inchiesta”. 30 SET 2015
Il ponte sullo Stretto e la lauta buonuscita di Alfano C’è modo e modo per prepararsi una buonuscita, al netto di quel che s’è combinato. Martin Winterkorn, l’ex ad della Volkswagen puzzona, punta a portarsi a casa un 30 milioni, abbastanza per costruirsi un autodromo privato e farci correre i diesel da mane a sera. 30 SET 2015
Perché Salvini ha detto addio all’indipendentismo che non funziona Vista da Barcellona, la secessione è un bicchiere mezzo vuoto; visto com’era andato il referendum scozzese un anno fa, è un bicchiere vuoto del tutto. 29 SET 2015
Brutalità Elenco parziale in un tranquillo lunedì di paura di leader di vario livello che a vario titolo hanno brutalizzato e/o sono stati brutalizzati. Obama brutalizza Assad: “Assad brutalizza il suo popolo”, ma Obama conduce “l’esercito più forte che il mondo abbia mai conosciuto, e non esiterò mai a prote 29 SET 2015
Un giglio magico in mezzo ai denti Ci sono certe sere che hai voglia a cambiare schema, a spostare la notte più in là, da destra a sinistra, avanti e indietro. Non funziona mai, più ci provi e più sbrocchi come il Mancio. 28 SET 2015
La destra Rambo-renzista che voleva affondare il GF Questa cosa se il renzismo sia di sinistra, o invece piaccia più alla destra, non l’ho ancora capita. Ma credo perché non mi applico. Però i talk-show, che il nostro caro premier odia quasi quanto detesta Roberto Speranza, li ha asfaltati Rambo. Che è un’icona di destra. Adesso ci sono degli estremi 26 SET 2015
Spazi liberi Qualcosa non va nell’assegnazione delle aree per le moschee. Aria cattiva e multe salate in Area C 25 SET 2015
Bella Dalai Il prossimo che dice “questo Papa piace troppo” (esclusi gli ex direttori del Foglio, ché sono un tipo pusillanime) mi sente. Francesco vuole presentarsi al mondo col volto familiare della Divinità, ma poi è un gesuitone prudente, mica uno da spericolati balzi in avanti. E’ vero che, in tempi come q 25 SET 2015