• Il Foglio di Oggi
  • Il Foglio Weekend
  • Il Foglio Sportivo
  • Il Foglio Review
  • Il Foglio AI
Il Foglio
  • Abbonati
  • Il Foglio AI
  • La guerra in Ucraina
  • Medio oriente
  • Podcast
  • Editoriali
  • Leggi il Foglio
  • Newsletter
  • Lettere al direttore
Il Foglio
  • Politica
  • Esteri
  • Chiesa
  • Bioetica e diritti
  • Giustizia
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Salute
  • Scuola
  • Cinema
  • Scienza
Abbonati
Leggi il foglio
  • Il Foglio di Oggi
  • Il Foglio Weekend
  • Il Foglio Sportivo
  • Il Foglio Review
  • Il Foglio AI
  • Gran Milano
  • Roma Capoccia
  • Il Foglio europeo
  • Un Foglio internazionale
  • Terrazzo
  • Una Fogliata di Libri
  • Il Figlio
  • Mobilità
  • Agrifoglio
  • Rubriche
  • Conosci i foglianti
  • Lettere al direttore
  • Le vignette di Makkox
  • Gli articoli del direttore
  • Gli articoli di Giuliano Ferrara
  • Il Foglio Arte
  • Il Foglio della Moda
  • Podcast
  • Editoriali
  • Iscriviti alle newsletter
  • Stage al Foglio
Conosci i foglianti
  • 1
  • ...
  • 311
  • 312
  • 313
  • ...
  • 367

Perdersi sotto la Madonnina

Il pasticcio delle identità e dei candidati che frena Milano, destra e sinistra

Momento di stanca politica nel dopo Expo. Il caso primarie del Pd e i dubbi di Sala. Pro e contro di Sallusti sindaco. Gelmini: da Bologna e oltre.

24 NOV 2015

Ma se Valeria fosse stata un'oca, non combatteremmo?

Scrivere un’orazione funebre o costruire un simbolo civile, se non sei Marco Antonio, sono due cose che si dovrebbero evitare sempre. Ma non sono momenti, questi, in cui ci si possa sottrarre e il funerale di Valeria Solesin, “l’Italienne”, è un fatto che sta lì, più inaggirabile del catafalco in piazza San Marco.

24 NOV 2015

Non era l’islam, è Gomorra. Grazie, profeta Saviano

Sono momenti in cui tutti cercano certezze, chi più chi meno, pure Mihajlovic con Berlusconi. Il terrorismo? Chiedi a Piketty, e ti rassicura: colpa della diseguaglianza sociale. Chiedi a Tariq Ramadan, ti spiega la stessa cosa: è la povertà  prodotta dall’occidente.

24 NOV 2015

Senza patrie, senza difesa. Perché i cristiani sono carne da macello in un conflitto in cui non valgono nulla

Perché i cristiani sono carne da macello in un conflitto più grande in cui non valgono nulla, nemmeno come pedine di scambio. La storia e la politica. Un aneddoto del patriarca maronita. Il dignitario sciita a Sua Beatitudine, Béchara Rai: “I cristiani sono il fianco debole delle nostre società. Quando c’è caos, tutti attaccano loro”.

23 NOV 2015

Che cosa ci siamo persi della democrazia in questa settimana che non c’eravamo: niente

Ci sono tutte quelle segnalazioni che ti aggiornano da ogni tua propaggine digitale (come si chiameranno, alert?), tipo “mentre non c’eri” se da qualche ora non compulsavi Twitter, o “ci sono 37 notifiche non lette”, che hanno sostituito in modo ansiogeno il rilassato “dove eravamo rimasti?”.

21 NOV 2015

Canzoni & cazzoni

Infilarsi in una disputa musical teologica tra Giuliano Ferrara e Michele Serra, anche no. L’ha già risolta Madonna, intesa Ciccone. A che serve stabilire se quelli del bacio in bocca al Bataclan fossero dei debosciati satanici o solo degli ironici rocker pirloni, se la musica pop aiuti la pace universale o è meglio spegnerla, ché non piace al Califfo?

20 NOV 2015

Il nervosismo, le leggi speciali e le persone sbagliate

Un po’ di nervosismo, tanto, è da mettere in conto. Si sospendono le partite, e chissà se l’allarme era fondato. In Italia ieri si sono fermate le metropolitane di Roma e Milano, e chissà se andrà tutto bene anche la prossima volta. C’è il nervosismo, riemerge da un infinito passato il tema delle le

20 NOV 2015

Leggi e moschee

Basta un ricorso al Tar per rinviare sine die il piano Pisapia. Islamici moderati e sicurezza

20 NOV 2015

Tim, rubrica privata

Ai tempi della scalata Telecom, un economista disse in tv: “La prova che Telecom è un’azienda scalabile è il fatto che se chiami il centralino c’è una signorina che risponde: ‘Digaaaaa’”. Da allora è accaduto molto, comprese un paio di guerre mondiali, le nostre vite sono “mobile”, tutta la nostra m

19 NOV 2015

Una dotta citazione su Hobbes ci parla del nostro terrore

Carlo Ginzburg, uno dei più grandi storici contemporanei, specialista dell’età moderna, analizza il frontespizio della prima edizione (Londra, 1651) del Leviathan di Hobbes. Lo faceva ovviamente per parlare del nostro mondo, appena qualche anno fa.

18 NOV 2015
  • 1
  • ...
  • 311
  • 312
  • 313
  • ...
  • 367
Il Foglio
  • Privacy Policy
  • Contatti
  • Pubblicità
  • FAQ - Domande e risposte
  • RSS
  • Termini di utilizzo
  • Change privacy settings
Torna All’inizio