A chi fa paura la Sala giochi Chi è davvero Giuseppe Sala e perché la sua candidatura è strategica per Renzi. L’industria, Milano, l’Expo, la rete dei rapporti. E i sospetti dei “continuisti” di Pisapia. Piace ai milanesi del popolo e della “grande Milano”, rilievi demoscopici alla mano: è uno che ha fatto, e che ha fatto bene. 02 DIC 2015
Il “ragazzo delle isole” Obama e la nostra fifa blu Va da sé che il “ragazzo delle isole”, partito si presume con la pagaia e l’acqua nella boccia di cocco dalle Hawaii, ne ha fatta di strada. Più che altro, resterà alla storia per la sua immaginifica arte del narrare, che ha sedotto il mondo. Basta toccare i riferimenti giusti nell’immaginario catas 02 DIC 2015
Lo stile di vita dell’occidente difeso da Giuliana De Sio Come molti uomini che hanno vissuto il biliardo come la massima delle trasgressioni immaginabili, anche io ho amato Giuliana De Sio. Acqua passata, era giovane persino Francesco Nuti, ma certe scuffie non passano mai. Così ieri, quando Giuliana De Sio era a tu per tu con Cristina Parodi, sulla grat 01 DIC 2015
Ho fatto un sogno: Pisapia era Napolitano Ho fatto un sogno. Non proprio ganzo come quello di Roberto Napoletano sul Robot Pippo, l’altro giorno sul Sole, ma bello folle anche questo, dai. Milano era tornata Capitale morale, e Palazzo Marino era il Quirinale. Arriva il segretario del Pd: pim pum pam, noi abbiamo vinto l’Expo e il sindaco è 28 NOV 2015
Cultura & giovani, abbiamo un problema. A sinistra Mentre il nostro caro premier insiste con l’idea stravagante di “taggare” i terroristi, così, per averceli sempre a portata di smartphone, e il Guardasigilli Orlando annuncia le intercettazioni sulla PlayStation – ché il terrorismo forse non fa rima con la povertà, ma senza dubbio se la intende con 27 NOV 2015
Spingendo Repubblica più in là. Congetture su un destino e un lavoro Perché scriva io di Mario Calabresi, cui ho stretto di sfuggita la mano un paio di volte, non saprei. Ma non è nemmeno essenziale spiegarlo. Si scrivono articoli sui protagonisti di importanti movimenti ai vertici dei giornali. 27 NOV 2015
Stati di guerra Beppe Sala che prova a stanare il king maker neghittoso Pisapia non è un gran segnale per Renzi 27 NOV 2015
La guerra mondiale al Papa e il giornale che lo difende Lui è arrivato in Africa, e con l’incoscienza dei figli di Dio ha detto che ha più paura delle zanzare che dei terroristi. Figurarsi se deve avere paura di un vescovo di esistenziale periferia che viaggia in Frecciarossa anziché col cavallo di san Francesco... 26 NOV 2015
Com’è che Famiglia cristiana è diventata la portaerei del bergoglismo “Things have changed”, come canta Bob Dylan, e l’ha cantata in Italia dopo gli attentati di Parigi. Ma il 13 novembre ha cambiato di colpo anche altre cose. Ad esempio adesso succede che Alessandro Di Battista, il mattatore televisivo dei Cinque stelle, vada da Vespa, o a “Linea notte”, e citi gli editoriali di Famiglia cristiana. 26 NOV 2015