La magnifica utopia del senatore Wofford e del suo Tadzio In attesa che il mio amico Giuliano ci faccia sapere da New York com’è andato il suo doppio esperimento di minzione gender free al Metropolitan Opera House e alla Trump Tower, gli racconto io, se la fosse persa nei transiti fra un cesso politically correct e l’altro, una storia meravigliosa. 26 APR 2016
L’incredibile storia delle cimici all’Inter (sentire Davigo?) Ok, Prince è morto, Bertolaso è ancora vivo e nel ponte della Liberazione pioverà equamente su partigiani e Brigata ebraica. Però è sabato e torna il campionato e ci si potrà divertire – quelli almeno che hanno da divertirsi, col campionato. Dalle mie parti di tifoseria, ad esempio no. 23 APR 2016
Il tribuno della tele Fenomenologia di Maurizio Crozza, che si è preso lo spazio vuoto dei talk-show ed è diventato il satirico unico delle coscienze. Antirenzismo, un po’ di grillismo, risate. 23 APR 2016
Indagini di cui vergognarsi Che l’infermiera (forse non più) killer di Piombino – la signora Fausta Bonino, sarebbe meglio chiamarla – sia una colpevole che non è ancora stata scoperta, questo è pacifico. 22 APR 2016
Un’idea da San Francisco per il Ponte della Ghisolfa. I problemini dei conti dell’Expo. Pizza fritta? 22 APR 2016
La presunta Raggi, e le opinabili presunte Unità Poi ognuno può opinare come vuole e Virginia Raggi, quella che corre a Milano da Casaleggio jr., può apparire presunta a prescindere, sotto il profilo politico. Anche a prescindere dal “video-bufala” pubblicato dall’Unità.tv sulla presunta comparsata della candidatissima in un spot del Pdl. 22 APR 2016
Leggere Davigo a Teheran La dottrina teocratica del nuovo presidente dell’Anm. Non c’è conflitto tra noi e i politici: basta che si adeguino. La presunzione di innocenza non esiste, si è colpevoli anche prima. Intercettazioni e moralismo. 21 APR 2016
Note a margine su ragion di stato e mutandoni tattici Di immaginarmi Gaetano Quagliariello, uomo mite ancorché tutto d’un pezzo, nei panni di Jim Garrison, il procuratore del caso JFK, non l’avrei mai pensato. No. 21 APR 2016
Altro che royal baby, al M5s “un figlio vale un figlio” La magnifica leggenda del Royal baby, da queste parti ve l’abbiamo narrata a sufficienza. Ma, da uomo politico moderno qual è, Matteo Renzi resta il figlio di una stepchild adoption, il figlioccio del Fondatore della modernità politica italiana. 20 APR 2016
Sui migranti, il generale Jean ha ragione: il Papa è un nemico. Ma almeno lui ragiona Il militare e il Pontefice: sui migranti, punti di vista opposti ma realisti. Si dovrebbero ammettere che la difficoltà a gestire le coscienze è quasi superiore a quella di gestire i barconi. E che Francesco, con il suo messaggio schierato dalla parte dei profughi e fatto di gesti inconfutabili è un suo (nostro) nemico. 19 APR 2016