L’insabbiamento del caso Ciancimino è già in pieno corso Solo con la voluttà della calunnia, e con il corrispondente piacere della giustizia politica, può spiegarsi l’infame storiaccia di Massimo Ciancimino e dei suoi bardi. Arrestato per calunnia e truffa pluriaggravata, il figlio del corleonese don Vito da quasi tre anni pontificava con il bollo della Procura di Palermo, del suo numero due, il dottor Antonio Ingroia , il magistrato che fa comizi in piazza contro le leggi all’esame del parlamento, il professionista dell’antimafia che ha la libido da convegno. Leggi L’ultima balla - Leggi Peccato per il libro che santificava Ciancimino jr, con prefazione di Ingroia - Guarda la puntata di Qui Radio Londra Il vergognoso caso Ingroia-Ciancimino-Santoro 25 APR 2011
Sospetto di efficienza, il nuovo reato che lascia tutti di stucco Il Giornalista Collettivo ha elaborato un nuovo profilo di reato: sospetto di efficienza. Il nostro eroe, sempre ben alimentato da qualche ambiente procuratizio, era a corto di P2, P3, P4 e P periodico. Riferisce così di una gara d’appalto per il restauro del San Carlo di Napoli, di proteste degli esclusi, di fumi sospettosi, questa volta romano e forse più sensibile alle implicazioni politiche del fatto. 21 APR 2011
Napolitano non ha un progetto di ribaltone Penso che chiunque possa sbagliare, ma la pasta del presidente non è cattiva. Politicamente e culturalmente è l’opposto di Scalfaro, non ha un progetto di ribaltone, né lo asseconda, e non è un fanatico. Il problema è che l’inquilino del Quirinale da sempre vive tra le magistrature. Leggi La Repubblica del signor Nessuno di Giuliano Ferrara - Leggi Ecco ciò che il Quirinale pensa ma non dice sulla magistratura militante 21 APR 2011
La Repubblica del signor Nessuno La democrazia è fatta così, e dispiace per i suoi arcigni e sospettosi protettori dell’establishment, sempre pronti al dileggio. Un deputato di 56 anni, di professione insegnante, laureato in sociologia, con esperienze di sindaco molto amato dai cittadini, già democristiano e da tempo nell’impresa moderata di Forza Italia e del Popolo delle libertà, propone di cambiare l’articolo 1 della Costituzione. Ne ha facoltà, come si dice in parlamento. Leggi Ecco ciò che il Quirinale pensa ma non dice sulla magistratura militante 21 APR 2011
Romanzo puritano Gentile Spinelli, la citazione di Luigi Einaudi nella Repubblica di ieri è ben trovata. Anch’io nella mia modestia penso che un paese serio debba essere governato dai partiti politici, anima della democrazia rappresentativa, e non da imprenditori esposti al rischio di trattare una Repubblica come una società per azioni o, peggio, una fabbrichetta. I partiti c’erano ed erano in profondissima crisi, all’inizio degli anni Novanta. Erano tragicamente sputtanati. Leggi Atei papisti e devoti di Giuliano Ferrara - Leggi l'articolo di Barbara Spinelli su Repubblica 20 APR 2011
Combattere senza rovinarsi Gentile Cav., i suoi nemici sono felici di vederla fuori controllo Gentile presidente Berlusconi, lei ha il pieno diritto di difendersi nei e dai processi ingiusti che intendono colpirla e abbatterla come capo di un governo scelto dagli elettori. Ma deve trovare le parole e le sedi giuste. Lei è il presidente del Consiglio dei ministri, non Masaniello. A partire dalle 14 ogni ora sarà pubblicato un girotondo di "idee più o meno stravaganti per evitare che la giusta battaglia del Cav. si trasformi in una barzelletta politica". 20 APR 2011
Alfano e il caso Lassini Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, non ha aspettato un nanosecondo per stigmatizzare come meritava il manifesto indecente di Roberto Lassini, che non è personalmente indecente come il suo slogan, e lo ha dimostrato per come ha reagito, scusandosi con una giustizia che lo aveva trattato con violenza da capro espiatorio, nel mezzo della bufera che il suo gesto spudorato di rabbia ha suscitato. Ma qui si tratta di simboli. 20 APR 2011
Presidente Napolitano, tutte le indecenze valgono l’esternazione Gentile presidente della Repubblica, lei ha una solida formazione politica e sa che il linguaggio istituzionale è fatto di dosaggi attenti e di equilibri molto delicati. Nella sua eminente funzione di custode della Costituzione e di garante del regolare funzionamento del sistema repubblicano, e dello stato di diritto, lei fa sforzi encomiabili per non cedere alla partigianeria, per non dare illegittima soddisfazione a quanti le chiedono brutalità politica e spirito di fazione. Guarda la puntata di Qui Radio Londra Presidente Napolitano, tutte le indecenze valgono l'esternazione 20 APR 2011
L’autodeterminazione del pisellino, le iniezioni, e il Cav. Da un lato c’è il priapismo statuario di Berlusconi, e chissà se siano vere quelle propalazioni semiporno delle sue allegre amichette (d’una sera, in casa propria). Dall’altro c’è la chimica contro la pubertà, per la salvezza di una corretta scelta dell’identità di genere. Non scherzo. E’ una nuova gloria della scienza ideologica britannica, l’autorizzazione del National Research Ethics Service a somministrare iniezioni mensili contro la crescita dei caratteri maschili a bambini di dodici anni, ai quali sarà rivolta la domanda: che sesso preferisci, piccino? Leggi Il manuale degli anti moralisti 17 APR 2011