• Il Foglio di Oggi
  • Il Foglio Weekend
  • Il Foglio Sportivo
  • Il Foglio Review
  • Il Foglio AI
Il Foglio
  • Abbonati
  • Il Foglio AI
  • La guerra in Ucraina
  • Papa Leone
  • Podcast
  • Editoriali
  • Leggi il Foglio
  • Newsletter
  • Lettere al direttore
Il Foglio
  • Politica
  • Esteri
  • Chiesa
  • Bioetica e diritti
  • Giustizia
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Salute
  • Scuola
  • Cinema
  • Scienza
Abbonati
Leggi il foglio
  • Il Foglio di Oggi
  • Il Foglio Weekend
  • Il Foglio Sportivo
  • Il Foglio Review
  • Il Foglio AI
  • Gran Milano
  • Roma Capoccia
  • Il Foglio europeo
  • Review
  • Un Foglio internazionale
  • Terrazzo
  • Una Fogliata di Libri
  • Il Figlio
  • Mobilità
  • Agrifoglio
  • Rubriche
  • Conosci i foglianti
  • Lettere al direttore
  • Le vignette di Makkox
  • Gli articoli del direttore
  • Gli articoli di Giuliano Ferrara
  • Il Foglio Arte
  • Il Foglio della Moda
  • Podcast
  • Editoriali
  • Iscriviti alle newsletter
  • Stage al Foglio
Conosci i foglianti
  • 1
  • ...
  • 188
  • 189
  • 190
  • ...
  • 199

Sushi e placenta. Quanto è difficile fare il mercato libero con la Cina

La prossima settimana Giappone, Cina e Corea del sud si troveranno di nuovo intorno a un tavolo per discutere sul patto di libero scambio annunciato nella prima riunione istituzionale del 13 maggio scorso. Integrazione economica, la chiamano i tre leader Yoshihiko Noda, Wen Jiabao e Lee Myung-bak, terrorizzati dall’idea che la crisi dell’euro possa contagiare anche l’Asia. Ma non è facile fare accordi commerciali con la Cina. L’integrazione più difficile è infatti quella culturale.

29 GIU 2012

Iva funesta

Non c’è pace per il precario governo giapponese. A rendere le cose difficili al primo ministro Yoshihiko Noda, settimo premier degli ultimi sette anni, c’è prima di tutto la crisi energetica dovuta allo stop delle centrali nucleari del paese (50 reattori, circa il trenta per cento dell’elettricità) che in molti, a questo punto, vorrebbero riconvertire – con una lettera ufficiale 117 membri del Partito democratico hanno chiesto a Noda di non riattivare il nucleare in Giappone visto che ormai sanno vivere anche senza.

13 GIU 2012

Metabolizzare la paura e quattro miliardi di danni. I conti del terremoto

La scossa di 4,5 gradi Richter con epicentro in mare, al largo di Ravenna, avvenuta alle 6 e 08 di ieri, pur non facendo parte della sequenza di terremoti emiliana e non avendo provocato ulteriori danni, è stata l’ennesimo colpo a un territorio paralizzato da più di due settimane. I dati sulle conseguenze economiche del terremoto in Emilia sono ancora poco chiari e imprevedibili: si parla di oltre quattro miliardi di euro.

07 GIU 2012

Il terremoto senza fine e una nuova preoccupazione: l'acqua

Un’altra scossa oltre i cinque gradi della scala Richter – con epicentro vicino a Concordia e Novi di Modena – ha colpito ieri sera l’Emilia che dal 20 maggio scorso convive con un terremoto senza fine. Dopo il sisma di ieri sera, il quinto oltre i cinque gradi Richter, non si sono registrate vittime né feriti, anche se la terra tra Mantova e Modena ha tremato durante la notte per circa trenta volte. Ed è crollata la torre dell’Orologio a Novi di Modena. La torre era stata gravemente danneggiata durante le due scosse del 29 maggio. Leggi Il dolore misurato degli emiliani e la dismisura della stampa italiana - Le ggi Castigo di Dio, madre natura tradisce e muore il prete che voleva salvare la Madonna di Camillo Langone - Leggi La difficoltà di ricostruirsi l’anima di Annalena Benini

04 GIU 2012

Terremoto e terrorismo

Il dolore misurato degli emiliani e la dismisura della stampa italiana

Quando in Emilia cominciavano ad arrivare i giornalisti da ogni parte del mondo, gli emiliani convivevano con il terremoto già da dieci giorni. Basta restare fermi per poco più di cinque minuti in una piazza, una strada, un centro sfollati, per distinguere i giornalisti – gli unici a fare la conta delle scosse, a sobbalzare per ogni clacson suonato o passaggio di treno – dai residenti e dai volontari. Gli emiliani hanno paura sempre, che è come non averla più.

01 GIU 2012

Una paura simile a quella “da terrorismo”

Le vittime, le migliaia di sfollati. Da anni il triangolo tra Modena e Ferrara è sismico

Alle sette della sera l’unica voce che si sente nel centro storico di Mirandola, provincia di Modena, è quella del sindaco Maino Benatti che chiede alla popolazione di abbandonare le proprie case. La diffonde un’auto della polizia municipale, in movimento costante tra il duomo e la chiesa di San Francesco, completamente distrutte. L’area è transennata già da una settimana, ma in molti, anziani soprattutto, vogliono restare. Guarda la puntata di "Qui Radio Londra"   Bisogna ribellarsi a questo panorama di macerie. Così ; leggi Castigo di Dio, madre natura tradisce e muore il prete che voleva salvare la Madonna di Camillo Langone

29 MAG 2012

Più festival, meno lamenti. Il modello De Gasperi applicato alla musica

L’industria dei festival è l’unica a essere cresciuta del settore musica negli ultimi venticinque anni. Mentre la discografia sta attraversando uno dei suoi periodi peggiori per recessione e crisi, secondo gli ultimi dati raccolti nella sola Inghilterra i 670 eventi tra la primavera e l’estate del 2010 hanno fatto incassare in totale oltre settecentocinquanta milioni di euro, tra vendita di biglietti, turismo, vitto e alloggio dei partecipanti.

18 MAG 2012

“Mi sfrattano per essere stato un militante di Fini”. Autodifesa di Vattani

“Sarei curioso di sapere che cosa pensano del trattamento che mi sta riservando il ministero degli Esteri i molti personaggi politici provenienti dal Msi e poi da An, che hanno avuto incarichi di prestigio anche nei precedenti governi”. A parlare al Foglio è il console a Osaka, Mario Vattani, prima richiamato dalla Farnesina, poi reintegrato da una sentenza del Tar e ora di nuovo richiamato in Italia dopo una decisione monocratica del Consiglio di stato.

17 MAG 2012

Dove non arriva la diplomazia in Asia, forse arriva di nuovo il ping pong

Ci sono molte cose che Kim Jong-un, il leader nordcoreano, non riesce a controllare, e tra queste c’è sicuramente il ping pong, ma non solo. Fallito il lancio del “satellite spaziale di osservazione terrestre” poco più di un mese fa, uno studio commissionato dal dipartimento di stato americano ha rivelato che il crescente utilizzo di telefoni cellulari e di Internet sta sfuggendo di mano a Pyongyang. E poi c’è la televisione.

14 MAG 2012

Chi è l'uomo che vuole comprarsi le isole contese tra Cina e Giappone

“Il più grande ostacolo nella gestione delle isole Senkaku è il ministero degli Esteri”, ha detto ieri il governatore di Tokyo, Shintaro Ishihara, al suo primo ministro Yoshihiko Noda. I suoi modi non sono sempre ortodossi, e nemmeno politicamente corretti, ma quello che riesce a fare il governatore Ishihara in Giappone nessuno riesce a farlo.

04 MAG 2012
  • 1
  • ...
  • 188
  • 189
  • 190
  • ...
  • 199
Il Foglio
  • Privacy Policy
  • Contatti
  • Pubblicità
  • FAQ - Domande e risposte
  • RSS
  • Termini di utilizzo
  • Change privacy settings
Torna All’inizio