Cosa fare a Tel Aviv quando sparano A pochi metri da Dizengoff, tutta la vita che c’è qui e noi. “Fuck” – di Annalena Benini 02 GEN 2016
Natale di canto e disincanto Babbo Natale esiste finché ci si crede, poi svanisce. Ma l’età adulta non vincerà mai su di noi – di Annalena Benini 24 DIC 2015
Ping, ting, ring La divisione dei messaggi (e dell’esistenza) per fasce d’età, mondanità e capacità tecnologica. Le nostre conversazioni, anche se noi non lo sappiamo, sono divise in fasce d’età e di mondanità, e se mandi un messaggio su Facebook come se fosse un sms, aspettandoti una risposta immediata, significa che vivi ancora nel Novecento. 15 DIC 2015
My fair baby Quanto è carino questo bambino che mi sta lanciando addosso la pizza con i würstel alla cena di classe, mentre suo padre ride e gli dice: non hai fame appapà? 11 DIC 2015
La preparazione psicologica al Natale comincia adesso Possiamo cercare di ignorarlo, ma è di nuovo quasi Natale. Possiamo fingere che i Babbo Natale che girano per strada ubriachi la domenica pomeriggio abbiano semplicemente scelto abiti comodi, e che quelle luminarie attorno alle vetrine dai tentativi luccicanti non abbiano a che vedere con questi giorni preparatori. 09 DIC 2015
Dieci donne da amare La felicità si racconta male perché non ha parole, ma si consuma e nessuno se ne accorge. Le storie d’amore, invece, quelle si possono raccontare, perché sono fatte con la vita delle persone, con gli inciampi e l’imperfezione, con l’euforia e con il dolore di quel che accade e ci scoraggia. 07 DIC 2015
Omnia Vanitas La piccola storia della vanità umana vive di attese, rincorse, ascese e cadute, ma anche di trasformazioni involontariamente comiche: un uomo ambizioso e appassionato, perfino idealista, sopporta le umiliazioni e la sfortuna in nome di quello che verrà, insegue il successo con determinazione e afferra il successo per un lembo della giacca. 27 NOV 2015
Trovare la forza di riadattarsi, perfino dopo il terrore, è una rinascita La volontà di resistere e tornare, non più deboli e impauriti. Non c’è nulla di più forte di un essere umano, e questa forza si rivela soprattutto durante un trauma, un pericolo, un incubo reale. Durante un periodo di terrore. Durante una guerra. Dopo Parigi. 26 NOV 2015
Il ciclo vitale “In quei giorni” vale anche per gli uomini. E’ la sindrome del maschio irritabile, non carattere. Dopo millenni trascorsi a subire gli occhi al cielo e i sorrisetti degli uomini a ogni femminile vago malessere, con la condanna ad ascoltare, la domanda: “Sarai mica in quei giorni?”, ecco che gli uomini, hanno deciso di soffrire modernamente, paritariamente, di sindrome premestruale 25 NOV 2015
Tutti i bambini di Parigi I nostri figli hanno già conosciuto le bombe, i fucili, l’orrore e la paura, ma hanno deciso di rassicurarci, confidando in Anonymous, nei fiori profumati e nel falafel 20 NOV 2015