I maturandi del Visconti, Rura Jebreal e Gad

Continua a non succedere niente di disdicevole. Al Visconti, prestigioso liceo classico romano, i maturandi hanno appeso sul portone la lista  di “tutte quelle che ci siamo fatti” durante il percorso scolastico. Le ragazze del classico hanno evitato di rispondere sul rendimento di ciascuno. Magnifica lezione fornita dalle prossime universitarie antisemite ai prossimi colleghi antisemiti. Un terreno d’intesa andrà pur sempre ritrovato. Nessuna casa di mode, a Parigi come a Milano, ha ancora messo in produzione un costume da bagno disegnato coi rombetti allungati delle kefiah, sia rossa che nera. Nera soprattutto, equivarrebbe a trombare un’ebrea vergine. Terribile errore del marketing, sarebbe andato a ruba. La signora palestinese Rula Jebreal presenta un libro con un amico ebreo che speriamo non ne apprezzi le idee, ma forse sì, mentre sì le fattezze, ma può darsi non più. Monta il casino anti Israele nel Libano degli hezbollah. Vedremo. Fossi a Beirut, mi preoccuperei moltissimo del fatto che a Gerusalemme ancora non si siano sodomizzati Netanyahu. L’amico di Rula lo dà per quasi fatto. Qui, ignorando se Gad discuta con lei sul serio, oppure se, compiacente, sia a caccia di gustose grazie, ci si astiene dal giudizio.

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• Andrea Marcenaro

• E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.