Massimo Giannini (foto LaPresse) 

Andrea's version

Giannini, hai provato a spegnere e riaccendere?

Andrea Marcenaro

Sulle pagine della Stampa, Freccero paragona le misure antipandemiche all'inizio della Shoa, e Sorgi ipotizza un esecutivo dei militari. Sembrerebbe che il direttore stia sfarfallando

In una pagina della Stampa Carlo Freccero  ci avverte sulle piazze che si riempiono contro il green pass perché le spaventa (in verità si svuotano), paragona le misure antipandemiche all’inizio della Shoah, delira su una sorta di somiglianza tra il suicidio del dottor De Donno e l’omicidio di Pinelli nella Questura di Milano e, tanto che è lì, ridelira sullo stato autoritario che ci sta imprigionando tutti. Poche pagine dopo, sempre sulla Stampa, Marcello Sorgi ipotizza, per quanto con un’ipotesi del quinto tipo, la possibilità che di fronte a una crisi di governo irrisolvibile il Quirinale di Mattarella arrivi a varare un esecutivo di militari. Molto autoritario. E due! Sembrerebbe a questo punto evidente che il direttore Giannini stia sfarfallando. Ohibò! E come si fa? Spegnerlo e riavviarlo?

Di più su questi argomenti:
  • Andrea Marcenaro
  • E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.