Un secchio di raccolta dei farmaci scaduti (foto LaPresse)

Farmaci buttati

Andrea Marcenaro

Ogni anno in Italia finiscono nella spazzatura 60 milioni di chili di medicine. Uno a testa

Fa impressione sapere quanto sia lo spreco di farmaci in Italia. 1milione e 300mila italiani consumano ogni giorno più di 10 medicine a testa. Ogni anno gettiamo nel cestino della spazzatura, in media, un chilo di medicinali ciascuno. 60 milioni di chili. Il 40 per cento dei farmaci viene buttato per superamento del limite di validità. In una media città come Verona, solo per fare un esempio significativo, finiscono tra i rifiuti 320 mila chilogrammi di farmaci in un anno. Considerando una patologia diffusa come l’ipertesione: su 16 milioni di ipertesi, solo la metà seguono le cure per il periodo necessario, gli altri 8 milioni buttano le pillole prima di concludere la terapia. Secondo l’Agenzia nazionale del farmaco, non va meglio per antibiotici, analgesici, sciroppi, antiaggreganti, anticoagulanti e farmaci contro lo scompenso cardiaco. Per il Servizio sanitario nazionale, lo spreco supera i due miliardi l’anno. Cifra alla quale bisogna aggiungere la quota delle medicine non rimborsabili: 400 euro a famiglia. Secondo gli ultimi dati Istat le famiglie italiane sono 20 milioni: altri 8 miliardi. Detto questo, un paio di pillolette contro la cacarella io domani me le piglio.

  • Andrea Marcenaro
  • E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.