Il caso La 7 L’oligarca involontario Urbano Cairo, editore bifronte Da un lato il Corriere della Sera con la barra dritta contro la guerra di Putin. Dall’altro La7 e il suo caos feudale di talk filorussi. Conviene correre il rischio di farsi confondere con Byoblu? Maurizio Crippa 09 MAG 2022
Per un pugno di share La televisione non è al servizio dei russi o della Nato. Con il canone o senza, è prima di tutto al servizio di se stessa. Guardate i talk-show. Sfide alla “O.K. Corral” per grattare il fondo del barile di un palinsesto che non ce la fa più Andrea Minuz 07 MAG 2022
l'annuncio Fuortes smonta i talk-show: "Non sono ideali per il servizio pubblico" "Giornalisti, scienziati e intellettuali che improvvisano sono l'opposto di quello che ha fatto la Rai per lungo tempo. Guardare a Zavoli e Biagi", ha detto l'ad della tv pubblica. Che ha annunciato una discontinuità già a partire dai prossimi palinsesti Redazione 05 MAG 2022
La tv al tempo della guerra. Intervista a Enrico Mentana Come conciliare il talk-show con il conflitto in Ucraina? Che c’entra il Copasir con l’informazione in tv? Lavrov, l'informazione e i paletti Salvatore Merlo 04 MAG 2022
Saverio ma giusto Il circo è l'essenza del talk-show Lo spettacolo è quello dei mangiatori di spade, con le opinioni al posto delle lame. Alcuni si fanno male, provocandosi lesioni gravi alla reputazione; altri riescono nell’impresa ma una volta sfilate le pericolosissime tesi dalla bocca, eccoli trasformarsi in lanciatori di coltelli Saverio Raimondo 04 MAG 2022
Quel che resta della diversità L’autonomia da Mosca del vecchio Pci messa a dura prova dai putiniani di oggi Nonostante i suoi limiti e contraddizioni, i giustificazionismi e gli orrori, ma anche le prese di distanza e le battaglie coraggiose, continuo a credere che la storia dei comunisti italiani non sia riducibile a quella di un capitolo minore nel libro nero del comunismo internazionale Francesco Cundari 02 MAG 2022
populismi ante litteram Rai 3 è l’enclave felice della televisione italiana Il terzo canale della tv pubblica è una “Dynasty” postcomunista dove tutto è consentito e alla quale tutto si perdona. Da Curzi e Santoro alla saga dei Berlinguer. Il populismo grillino è nato qui Andrea Minuz 18 APR 2022
Da precursore dei talk-show, Biscardi darebbe lezioni ai Berlinguer e ai Giordano "Non parlate più di due o tre persone alla volta altrimenti non si capisce". Potrebbe essere il motto involontario anche dei presentatori della tv di oggi Roberto Perrone 12 APR 2022
una comunicazione emozionale Quanta povertà di argomenti nascondono i demagoghi della complessità Chi si barrica nella complessità, spesso, non vuole comunicare nulla ma solo farsi autorevole col pubblico. Gli appelli alle emozioni e le false dicotomie dei complessisti alla Orsini Giovanni Damele 09 APR 2022
Questione di talk “Questa tv non fa informazione: è il Bagaglino”. Intervista al direttore di Rai3 Il talk fa un po’ schifo. “Invitare in tv il prof invasato o i No vax non è pluralismo: è demenziale”. Parla Franco Di Mare Salvatore Merlo 09 APR 2022