Proteste a Marsiglia dopo che Francia vieta l'idrossiclorochina

Fuori da istituto guidato da Didier Raoult, le cure continueranno

    Marsiglia, 27 mag. (askanews) - I residenti protestano fuori dall'Ihu Mediterranée Infection hospital a Marsiglia dopo che la Francia ha vietato le cure con l'idrossiclorochina per i malati di Covid-19. L'istituto guidato dal professore Didier Raoult ha tuttavia annunciato che continuerà i trattamenti sui pazienti più adatti.

    Dalla scalinata dell'ingresso, che all'inizio della pandemia era piena di persone che venivano qui per farsi testare, esce Martine Broglio. In mano ha i risultati del suo test: negativa al virus.

    "É una vergogna, questo perché i laboratori si intascano qualche soldo in più. Questo è un laboratorio di guerra e noi siamo coloro che ne portiamo le conseguenze", dice la pensionata, 70 anni.

    "Mi fido del dottor Raoult. Ha curato diversi miei amici che hanno avuto il coronavirus e ha funzionato molto bene. Ora sono guariti".

    "É troppo a buon mercato per essere messo in commercio. Ho fiducia nel dottor Raoul", aggiungono la coppia André e Virginie.

    "Ovviamente gli studi non sono arrivati molto lontano e questo è quello che spaventa gli altri scienziati, perché non ci sono test su molte persone - spiega Yann Ruimy, studente di farmacologia - ma non appena avremo qualcosa che mostra anche dei risultati minimi, dobbiamo utilizzarlo, come se non avessimo nient'altro".

    A cura di Askanews