La città millenaria di Hasankeyf, una diga la farà scomparire

Sarà sommersa dal progetto faraonico voluto dal governo Erdogan

    Roma, (askanews) - Uno dei progetti faraonici di Recep Tayyip Erdogan è la costruzione di una grande diga idroelettrica sul fiume Tigri, nel sud-est della Turchia. Il progetto, tuttavia, minaccia di far scomparire l'antico insediamento di Hasankeyf, dove vivono 3.000 persone.

    Ridvan Ayhan, del movimento "Mantieni viva Hasankeyf", è cresciuto qui, in una delle cave della città millenaria. Oggi gru e camion hanno sostituito gli autobus dei turisti, che prima venivano ad ammirare i tesori archeologici della vallata.

    "Nel 75% del sito non sono stati fatti scavi, ci vorranno almeno 30 anni prima di finire tutto. Dobbiamo prima finire gli scavi, scoprire cosa ci insegna la storia e solo allora possiamo andare avanti. Dovremmo usare il pennello per spolverare, invece arrivano con i bulldozer".

    Le autorità hanno comunque in programma di trasferire i monumenti per salvarli, come questa moschea del 14esimo secolo, che andrà a fare parte di un museo all'aria aperta.

    Come tutte le case del villaggio, anche quella dell'ex pastore Ahmet Akdeniz, presidente dell'associazione culturale Hasankeyf, sarà presto sotto acqua. Lui tuttavia non è preoccupato, visto che riceverà una nuova casa dal governo:

    "Guarda, una casa di 45 mq senza cucina o bagno, dormiamo tutti nella stessa stanza. I bambini ora sono cresciuti e proviamo vergogna. Nella nuova città stanno costruendo appartamenti dove vivremo con dignità. Non vediamo l'ora che abbiano finito di costruire le nuove case".

    Hasankeyf è popolata da 12.000 anni: qui hanno vissuto assiri, romani, seljuk, civiltà che hanno fatto di questa valle sul confine siriano la loro dimora. I benefici economici della diga promessi dal governo non bastano invece a Suleyman, proprietario di un coffee shop e di professione guida turistica:

    "Ho visto la nuova città. Non potrà mai piacermi un posto come quello. Io vengo da qui, queste cave sono la mia casa. Qui c'è il mio passato, le mie radici. Per me il lusso non è una casa con tutti i comfort, per me il lusso è questo".

    Il progetto è stato avviato nel 2006 e, secondo le stime, sarà ultimato per la fine del 2019. Per allora questa valle sarà diventata un lago artificiale.

    A cura di Askanews