Dopo 8 anni la Grecia esce dal programma di aiuti dell'Ue

Ritorno della sovranità finanziaria, Moscovici: momento storico

    Lussembgurgo (askanews) - I ministri delle Finanze dell'Eurozona, riuniti in Lussemburgo, hanno sancito la chiusura del commissariamento per la Grecia che finalmente, dopo 8 anni, esce dal programma di aiuti dell'Unione europea e dà addio all'era della troika che ha garantito prestiti per 273 miliardi, ritornando alla sovranità finanziaria dopo l'ultima tranche di finanziamenti per ulteriori 15 miliardi di euro. I ministri europei hanno accertato che il governo Tsipras ha approvato tutte le riforme necessarie a completare il piano di aiuti dei creditori.

    "È un momento storico - ha commentato il commissario agli affari economici dell'Unione europea, Pierre Moscovici - la crisi greca finisce qui, in questo momento, in Lussemburgo. Siamo arrivati alla fine di questa strada così lunga e difficile ma, penso, ben preparata".

    Per il presidente della Bce, Mario Draghi ora è più sostenibile il debito a medio termine. L'operato di Atene sarà comunque sotto la lente d'ingrandimento dei creditori che hanno allungato le scadenze di 10 anni e adottato misure per ridurre il debito, anche se faranno periodicamente dei check per verificare il rispetto delle riforme, con finanziamenti previsti in caso di esito positivo.

    A cura di Askanews