Attentato di al Shabaab in Somalia: 15 morti nell'hotel dei diplomatici di Mogadiscio Due autobomba e l'irruzione con i kalashnikov. Nel compound si trovavano diversi parlamentari, riuniti per mettere a punto le procedure elettorali Redazione 25 GEN 2017
L'ultima arma dello Stato islamico Droni modificati per sganciare granate sui nemici. E se li usassero in Occidente? 24 GEN 2017
Papa Francesco accanto alla Direzione antimafia: "Indispensabile per sconfiggere la mafia" Questa mattina il Pontefice ha incontrato dei rappresentanti della Dna in Vaticano. La mafia sfrutta "carenze economiche e politiche", dice. Poi sottolinea l'importanza di accogliere i migranti Redazione 23 GEN 2017
I numeri della persecuzione anticristiana. In 500 milioni non possono professare la loro fede Diffuso il rapporto di Open Doors/Porte Aperte. Diminuiscono i morti, ma l'odio contro i cristiani aumenta ovunque nel mondo. Il problema asiatico, il terrore in Africa 13 GEN 2017
Perché il terrorismo (numeri alla mano) c’entra poco o nulla con la povertà Piuttosto, sono le condizioni politiche a influire molto sul comportamento dei potenziali terroristi Carlo Stagnaro 11 GEN 2017
Riluttanti contro l’Isis Lo Stato islamico è in guerra con l’Italia, abbiamo soldati ovunque, ma non abbiamo fatto molto Redazione 11 GEN 2017
Parlamento europeo: accordo? Quale accordo? La rassegna della stampa internazionale sui principali fatti che riguardano da vicino il nostro paese. Oggi articoli di Der Spiegel, Sueddeutsche Zeitung, Times, Abc, Telegraph Redazione 11 GEN 2017
Amore e morte Due scene di film da rivedere per cominciare l’anno sopravvivendo al dolore del terrorismo Umberto Silva 11 GEN 2017
La missione di un’autrice tra Israele e Berlino contro il terrore A Berlino Orit Arfa si è fatta notare scrivendo una lettera d’amore alla Germania, invitandola, dopo gli attacchi terroristici dello scorso luglio, a “lasciare il sentiero dell’autodistruzione” Daniel Mosseri 10 GEN 2017
La Polizia ha arrestato un tunisino sospettato di avere legami con Ansar al Sharia Hmidi Saber era già in carcere per altri reati. Violento e con legami forti col jihad in Tunisia e in Siria, si è radicalizzato su internet Redazione 10 GEN 2017