Così il mondo della pubblicità su internet finanzia la guerra dello Stato islamico Banner di automobili e supermercati compaiono in apertura dei video dei terroristi. Gli stessi che vogliono distruggere la società consumistica dell’occidente. Un paradosso macabro Stefano Basilico 15 FEB 2017
Ora il mercato dà lezione di “valori”. Un delirio moralizzatore Da Barilla a Breitbart, senza dimenticare il burro danese e il bikini 03 DIC 2016
La sottomissione chic dell'hijab Da Playboy all’Unesco, è un tripudio di donne scollacciate col velo. Un establishment conformista e iper inclusivo l'ha trasformato in un simbolo dei diritti umani e in una nuova frontiera nella grande conquista della tolleranza. Gli islamisti hanno perfettamente capito la psicologia delle élite occidentali terrorizzate dall'“islamofobia”. Redazione 27 SET 2016
La rivoluzione che non c’è nel nuovo spot di Kenzo Il riscatto del genere femminile, che vuole uscire dallo stereotipo della donna oggetto del corteggiamento maschile, se passa dallo spot di un profumo, è una contraddizione in termini. Simonetta Sciandivasci 31 AGO 2016
Un business olimpico A Rio la “dittatura” dei media si sente più che mai. E la pubblicità sempre più nascosta ed elaborata Michele Boroni 08 AGO 2016
Intercettati alla Conad Telefonata intercettata tra me e la signora della pubblicità della Conad. Io: “Amore, dove sei?”. Lei: “Sto aspettando mio marito al parcheggio dell’ipermercato”. Io: “Possiamo vederci?”. Lei: “Sì, alla cava di tufo abbandonata a mezzanotte”. Io: “Ok amore, a dopo”. Lei: “No! Però è meglio vederci d Maurizio Milani 12 LUG 2016
Pedofilia consumista L’immagine [di Fortuna] racchiude una storia lunga e difficile, può essere letta come un emblema della critica condizione infantile, ovunque e in ogni epoca. [...] Per alcune generazioni i figli hanno vissuto meglio dei genitori, l’ascensore sociale ha funzionato, è cresciuto il livello dell’istruzione, dell’alimentazione, il benessere. Redazione 11 MAG 2016
L’occidente messo a sedere No culi, no nudi. Nein. Il ministro della Giustizia di Merkel vuole eliminare le immagini peccaminose dalle pubblicità per non eccitare i migranti. “Così fanno gli islamici radicali. Ci metteranno il velo come la signora Erdogan?". 15 APR 2016