La ricostruzione Da dove arrivano i cercapersone e walkie-talkie esplosi in Libano Sin dalle prime ore le indagini si sono soffermate sull'azienda di Taipei Gold Apollo: era suo il marchio sui pager saltati in aria. Poi la precisazione da parte di un'azienda con sede a Budapest che li ha fabbricati. Tutte le ipotesi e i misteri sulla fornitura "manomessa" Priscilla Ruggiero 18 SET 2024
Colpiti i walkie talkie Seconda ondata di esplosioni in Libano. Ecco perché l'attacco a Hezbollah è partito adesso In teoria i cercapersone nelle tasche dei miliziani libanesi sarebbero dovuti esplodere in caso di guerra aperta tra Israele e il Libano, non prima. Ma alcuni combattenti avevano iniziato a insospettirsi e l’intelligence israeliana se n’è accorta. Israele dice che la nuova fase della guerra è a nord Cecilia Sala 18 SET 2024
in libano All’improvviso esplodono 3000 cercapersone di Hezbollah. Una operazione senza precedenti Una lunga serie di piccole esplosioni simultanee ha distrutto i device con cui comunicano i membri di Hezbollah e ha ferito quasi tremila miliziani. Non è la prima volta che il Mossad si infiltra nelle catene di approvvigionamento dei suoi nemici. Ci sono vittime Cecilia Sala 17 SET 2024
I pizzini del terrore La lettera di Sinwar a Nasrallah è il primo “grazie” dal 7 ottobre Il leader di Hamas fa un gesto di vicinanza esplicito al capo di Hezbollah, dopo le delusioni. La rete di comunicazione e la tana meno sicura a Gaza Cecilia Sala 14 SET 2024
medio oriente Dopo la vendetta di Hezbollah, si fa avanti l'Iran Anche Teheran ricorda di aver promesso una ritorsione (per l'eliminazione di Haniyeh). L'effetto della deterrenza di Israele e due timori: uno storico e uno strategico 27 AGO 2024
Un Foglio internazionale Contro l'equivalenza fra Israele e i suoi nemici "Nel mondo ci sono il bene e il male. Le democrazie liberali rappresentano la giustizia, la moralità e la libertà, mentre i terroristi sono assassini che non solo vogliono privarci del nostro stile di vita, ma anche massacrare i nostri figli", scrive Yair Lapid, capo dell'opposizione israeliana, sul Times of Israel 26 AGO 2024
medio oriente Lo scambio tra Israele e Hezbollah dopo l'attacco preventivo I caccia israeliani hanno colpito simultaneamente le postazioni di lancio del gruppo nel sud del Libano, nel giorno in cui preparava la ritorsione contro lo stato ebraico. Cosa sapevano gli Stati Uniti e le parole di Nasrallah, tra minacce e derisioni 25 AGO 2024
Editoriali Israele non può distrarsi: gli occhi ora sono puntati a nord, su Hezbollah Le milizie dal Libano sono anni che si addestrano per colpire lo stato ebraico: le loro armi sono forti, i loro piani sono dettagliati, i tunnel che scavano lunghi. Hanno già un’idea di come condurre un’invasione via terra simile a quella realizzata il 7 ottobre, quindi non sono contemplate tregue Redazione 22 AGO 2024
I rischi La guerra totale in medio oriente è questione di millimetri Iran e Hezbollah studiano "la formula giusta" per colpire ma senza provocare la reazione dura di Israele. L'errore può essere minimo e come non sbagliare i calcoli è il grande dilemma 08 AGO 2024
l'attesa L'effetto delle minacce di Nasrallah sugli israeliani Più che l'attacco dell'Iran e di Hezbollah, lo stato ebraico si preoccupa delle divisioni interne: le proteste degli haredim, gli attacchi dell'ultradetsra e il progetto di licenziare il ministro della Difesa. C'è un gruppo pronto a protestare per difenderlo, si chiama: "le notti di Gallant 2" 07 AGO 2024