Il silenzio di Francesco ad Auschwitz e le parole di Benedetto XVI dieci anni fa Questa mattina Papa Francesco è giunto ad Auschwitz, il campo di concentramento tedesco in Polonia in cui migliaia di ebrei furono uccisi durante la Seconda guerra mondiale. Il Pontefice ha scelto di pregare in silenzio sui luoghi dello sterminio nazista. Non è il primo Papa a visitare il campo di concentramento di Auschwitz. Dieci anni fa, nel maggio del 2006, anche Benedetto XVI si recò in quei luoghi. Ecco le parole che pronunciò allora. Redazione 29 LUG 2016
Quello che Papa Francesco dimentica della storia Se da un punto di vista politico, teologico e filosofico il discorso del Pontefice durante il viaggio verso Cracovia sulla "non" guerra di religione regge, è su quello storico che i conti non tornano. Antonio Gurrado 28 LUG 2016
Come salvare i nuovi martiri Una Chiesa aperta frena il terrorismo Non più Mosul o Aleppo: la guerra arriva sugli altari delle chiese europee. Il dialogo basta per difendersi dal jihad? La Chiesa e la ricerca di una terza via. Girotondo d’idee. Massimo Introvigne 28 LUG 2016
La guerra di religione che Papa Francesco non vede Per il Pontefice “violenza, conflitto e terrorismo si alimentano con paura e disperazione” che “nascono da povertà e frustrazione”. Il modo giusto di rispondere alla minaccia jihadista non è negare lo scontro religioso. Chiedere a ebrei e cristiani in medioriente. 28 LUG 2016
La logica della violenza secondo Papa Francesco 15 gennaio 2015, a bordo del volo papale verso lo Sri Lanka, subito dopo Charlie Hebdo. Che Papa Ciccio commenta così: “E’ vero che non si può reagire violentemente. Ma se il dottor Gasbarri, che è un amico, dice una parolaccia contro la mia mamma, si aspetta un pugno”. 28 LUG 2016
Implorare l’occidente di intervenire contro l’Isis coi piedi sul suolo Si può chiedere a un Papa di non condannare i bombardamenti nel momento del soccorso? Chiedete ai cristiani in medio oriente. La Chiesa rischia, e rischiano pur diversamente i governi democratici, di essere travolta dal contrasto fra le sue parole e gli altrui fatti. Adriano Sofri 27 LUG 2016
Il jihad e i dubbi che vengono sentendo il Papa Prima Orlando, poi Dacca, poi Nizza, infine Rouen. L'escalation di violenza e di crudeltà dei terroristi islamisti nei confronti dell'occidente (e non solo) e quello che non vogliamo ancora capire. Antonio Gurrado 27 LUG 2016
Terrorismo, per il Papa la religione non c'entra, per Al Azhar sì: "Combattere l'estremismo nell'islam" Francesco, volando verso la Gmg in Polonia commenta gli ultimi attentati e parla di "guerre di interessi, per soldi, per le risorse della natura, per il dominio dei popoli". Al Tayyeb: "Continuare il cammino di lotta contro il pensiero estremista riformando il lessico usato in religione". Redazione 27 LUG 2016
Guerra di religione, ma non per il Papa. La chiesa dopo Rouen Il Grande imam di al Azhar dice quello che il Papa tace: l’islam c’entra eccome con gli attentati. 27 LUG 2016