Il voto è vicino Sui social di Meta in Canada non ci sono testate di giornali. La disinformazione ha riempito il vuoto Il 28 aprile si vota, la campagna elettorale è stata velocissima e condizionata dai dazi e dalle mire annessionistiche di Trump. Ma c'è anche un'altra distorsione dovuta a una legge che ha imposto ai social di pagare i contenuti giornalistici. Meta non ha voluto farlo, così su Facebook e Instagram spopolano siti che manipolano l'informazione. Uno in particolare: Canada Proud Paola Peduzzi 24 APR 2025
Da Bruxelles Le multe europee a Meta e Apple sono meno gravi del previsto, ma complicano i negoziati con Trump La Commissione europea ha inflitto delle sanzioni ai due colossi tech per violazioni delle nuove norme digitali, ma le ha ridotte per evitare tensioni con Washington. La reazione aggressiva delle aziende rischia di compromettere comunque i rapporti commerciali già delicati con gli Stati Uniti David Carretta 23 APR 2025
tensioni interne Il consiglio di sorveglianza contro Zuckerberg, più vicino a Trump che a Meta L'ad dell'azienda allenta le regole sui contenuti per avvicinarsi ai conservatori, scatenando lo scontro con il consiglio di sorveglianza. Il board accusa l’azienda di opacità e scarsa tutela dei diritti umani Ilaria Coppola 23 APR 2025
editoriali L'AI impara dai nostri post sui social. Cosa mai potrà andare storto In Europa si è deciso di fare allenare l’intelligenza artificiale sui social di Meta, leggendo i nostri pensieri in libertà. Se la curva di apprendimento s’inchioda, e l’opportunità diventa minaccia, non andiamo a prendercela con i "master of the universe" che ci manipolano e ci sottomettono 16 APR 2025
Cose dai nostri schermi Mark Zuckerberg sogna il ritorno di Facebook Il fondatore tenta di far uscire la piattaforma da un inverno demografico che vive da tempo con l'annuncio di una nuova tab che mostra solo i contenuti degli amici, com'era quindici anni fa. Ma quando un social invecchia è difficile farlo tornare giovane Pietro Minto 05 APR 2025
digitale e politica Moderazione e censura: il fragile equilibrio della libertà di parola sulle piattaforme digitali E' necessario evitare che i social diventino strumenti di repressione nelle mani dei governi. Le aziende tech hanno bisogno di trovare un equilibrio tra il rispetto delle normative locali e la protezione della libertà di espressione Marco Gambaro 25 MAR 2025
Meta tenta di censurare il libro di una whistleblower. Così ora lo leggeranno tutti Il colosso tech ottiene lo stop alla promozione di "Careless People", memoire della ex responsabile delle politiche pubbliche di Facebook, che racconta di molestie in azienda e di lusinghe dei dirigenti ai regimi autoritari. Non c'è pubblicità migliore Enrico Cicchetti 14 MAR 2025
Editoriali Liberare il potenziale femminile è il modo migliore per avere un'economia forte Coinvolgere le donne permette di raggiungere la tanto agognata crescita, scrive Sheryl Sandberg, ex direttore operativo di Meta. Non è una questione di equità o inclusività, ma un imperativo economico Redazione 08 MAR 2025
Trump mise sur Meloni, selon Joel Kaplan, le numero deux de Meta. Entretien exclusif Le rôle d’interlocuteur sur les questions technologiques, les règles de l’Ue sur l’intelligence artificielle et les limites de la liberté d’expression. Mr Kaplan en Italie Claudio Cerasa 28 FEB 2025
foglio tradotto Why Trump is betting on Meloni. Exclusive interview with Joel Kaplan Beyond Kyiv, is there more? Maybe. The triangulation of technological issues, the EU’s AI regulations, and the boundaries of free speech. Exclusive interview with Mark Zuckerberg’s right-hand man, who visited Italy yesterday (including a meeting with Meloni) Claudio Cerasa 28 FEB 2025