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Giro d'Italia - Parole a chilometro

Giro d'Italia, i sampietrini di Roma tra Merlier e Merlier. Pogacar rosa Colosseo

Giovanni Battistuzzi

Lo sprinter belga batte il velocista italiano davanti al velocista italiano. Pogacar ha vinto il Giro. La ventunesima tappa, la Roma-Roma, 125 chilometr, in 125 parole

Il Giro d’Italia si può raccontare in tanti modi, qui si è deciso di seguire la fatica dei corridori al metro, una parola a chilometro. La ventunesima tappa, la Roma-Roma, 125 chilometr, in 125 parole.

 


 

Dopo salite e discese, mari e monti, vento e neve, pioggia e freddo i corridori del Giro d'Italia hanno pure fatto i conti con i sampietrini di Roma, ossia con quella cosa che con buche, vetri e similari puncica la camere d'aria dei ciclisti romani. Simpatici quelli del Giro. 

Chissà se è stato un sampietrino, una buca, un vetro ad afflosciare la ruota di Jonathan Milan. Comunque si è afflosciata a circa dieci chilometri dall'arrivo. Per la quasi totalità dei corridori rientrare sarebbe stato difficile. Lui è rientrato e ha fatto pure la volata. È arrivato secondo dietro a Tim Merlier. 

Domenico Pozzovivo ha ricevuto il saluto del Giro, Tadej Pogacar è entrato nel Pantheon. Il Giro è finito, andate in pace.