Nessuno nega che il mister dell'Inter abbia commesso errori, diciotto punti dal Napoli sono troppi, ma non si può chiedere a un cristiano di essere musulmano, a un pittore di dipingere il vuoto. E a un allenatore di trasformarsi in Antonio Conte
Chissà che cosa sarà di lui, uscito indenne dal processo. Simone Inzaghi è uno dei tanti allenatori sopravvissuti alla tempesta anche ideologica che si scatena ogni volta che i risultati non arrivano. Tifosi, espertoni vari e, quel che è peggio, dirigenti, cominciano a mettere in dubbio comportamenti e filosofie, e al “povero” mister non rimane che cominciare a fare le valigie. A meno che non vinca la partita successiva e poi quella dopo e quella dopo ancora.
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