Lionel Messi (foto LaPresse)

esclusiva dell'innamorato fisso

È ufficiale (ma neanche): Messi è dell'Inter

Maurizio Milani

Il campione ha firmato con il club nerazzurro ad alcune condizioni: potrà parcheggiare la sua Subaru dove vuole, diventerà console argentino, e sarà subito ceduto in prestito allo Spezia. La satira di Maurizio Milani

Messi è dell'Inter. È ufficiale. La notizia è stata data al direttore del Foglio sportivo Piero Vietti. Martedì notte il direttore è stato svegliato dallo staff del pluri pallone d'oro. L'unica condizione: doveva tenerla segreta fino a oggi. Abbiamo anche le condizioni che Leo Messi ha imposto all'Inter: 

 

1. Risiederà a Villa Carlotta a Como (già Ausilio ha telefonato al Comune, proprietario del bene per chiedere questo favore).

2. Nonostante Villa Carlotta sia a 10 minuti da Appiano gentile, Messi non metterà mia piede alla Pinetina. Si presenterà un'ora prima della partita negli spogliatoi (questo per il campionato italiano). Per le coppe invece arriverà con la squadra. Ma non sul volo della squadra stessa. Volo privato. Anche il pullman sociale non è gradito al grande calciatore.

3. Abbonamento alle terme di Milano di Porta Romana. Messi durante la settimana sarà lì fisso per rilassarsi.

4. Suning deve cambiare il gestore delle mense nei suoi stabilimenti in Cina. Devono mettere “Milano Ristorante”, la nota azienda lombarda aprirà così al mercato asiatico. Passa da 25mila pasti distribuiti al giorno a 500 milioni. Anche in Indonesia. Dispiace dirlo, per chi c'è adesso, ma l'utente sarà contento.

5. Messi a Milano potrà parcheggiare dove vuole la sua Subaru; tranne in via Lorenteggio dove c'è la rimozione forzata.

6. Il Vigorelli, il più importante velodromo del mondo, entro breve dovrà avere il nome di Handanovic. Questo per cortesia istituzionale verso un compagno di squadra.

7. Il museo del Risorgimento situato dov'è adesso va spostato e messo dove c'è il civico Acquario (e viceversa).

8. Metà ingaggio Messi lo darà in beneficienza all'opera Fratelli Bolzetti, la più grande istituzione no profit di Milano. Durante la sua permanenza a Milano Messi sarà nominato console argentino al posto di quello che c'è adesso. Che viene spostato a Genova. L'ambasciata argentina a Roma è d'accordo.

9. Messi ha preteso di giocare con la prima divisa storica dell'Inter (vedi foto primi 900). Quindi la società deve adeguarsi (cinque righe azzurre e cinque nere sulla maglia, girocollo bianco, calzoncini neri, calzettoni neri con risvolto azzurro).

 

Ecco, le cose più importanti sono queste. Altri dettagli: negli spogliatoi dove gioca l'Inter deve sempre esserci una copia del “Foglio Sportivo” (una per giocatore, dirigenti ecc; per un totale di 50 copie). Messi durante la sua permanenza in Italia darà interviste solo al Foglio sportivo, che a questo punto verrà distribuito in tutto il pianeta in 400 lingue diverse.

 

Se l'esperienza Inter non dovesse andare bene Messi ha chiesto di essere trasferito a La Spezia. Anzi l'Inter già da questo campionato lo deve prestare allo Spezia. Lo Spezia lo può riscattare ma deve vendere il porto (che è demaniale). Per cui finita l'esperienza allo Spezia l'Inter lo darà in prestito al Cosenza. In pratica Messi è dell'Inter fino al 2030. Ma non indosserà mai la maglia interista. Infatti ha imposto a Marotta di essere prestato a 10 squadre diverse in 10 campionati.