La sfida decisiva tra Juventus e Napoli e la scommessa (persa) da Donadoni. La domenica nel pallone

Leo Lombardi

A Torino i partenopei possono solo vincere per non dire addio allo scudetto. Tutto quello che c'è da sapere sulla 33esima giornata di serie A

CAGLIARI-BOLOGNA

(domenica ore 12.45, arbitro Doveri di Roma)

 

Mai fare promesse. Donadoni aveva detto che avrebbe comprato i biglietti per andare a vedere il Barcellona o il Real ai tifosi che non si divertivano a seguire il Bologna. Dopo la sconfitta con la Sampdoria, i sostenitori rossoblù sono passati all'incasso, con tanto di striscione. Visto il finale di stagione, hanno più di una ragione.

ATALANTA-TORINO

(domenica ore 15, arbitro Aureliano di Bologna)

 

Discutere Belotti al Torino è come mettere sotto accusa il Papa nella chiesa. Ma, di questi tempi, succede di tutto. Se qualcuno critica Francesco, altrettanti fanno per il Gallo, ormai ex mister 100 milioni. In stagione tanta sfiga e 9 gol soltanto, tre dei quali concentrati con il Crotone. La cessione? Non è più una parola vietata.

CHIEVO-INTER

(domenica ore 15, arbitro Valeri di Roma)

 

Luca Campedelli è un presidente che non ha mai nascosto il suo tifo, è interista dai tempi in cui era ragazzino e il Chievo giocava in serie D: appariva una follia immaginare uno scontro con i nerazzurri. Stavolta deve chiedere un favore alla squadra del cuore, in chiave salvezza. Difficile che lo ascoltino, con la zona Champions da recuperare.

LAZIO-SAMPDORIA

(domenica ore 15, arbitro Orsato di Schio)

 

Con 79 reti la Lazio è tornata ad avere l'attacco più forte della serie A, la notizia dell'ultimo turno è che non abbia segnato Immobile nonostante le quattro reti in casa della Fiorentina. Inzaghi ha disegnato una squadra magari a volte poche equilibrata, che però diverte. Potremmo vederlo coinvolto in un giro di allenatori destinato ad aprirsi a tutti i livelli, dopo l'addio di Wenger all'Arsenal.

UDINESE-CROTONE

(domenica ore 15, arbitro Di Bello di Brindisi)

 

In altri tempi dieci sconfitte consecutive sarebbero state una sentenza definitiva per qualsiasi tecnico. All'Udinese, evidentemente, la pensano in maniera diversa e Oddo resta in sella, nonostante la serie negativa. Però il vantaggio su chi insegue si è assottigliato e il Crotone ha cinque soli punti in meno.

JUVENTUS-NAPOLI

(domenica ore 20.45, arbitro Rocchi di Firenze)

 

Nel turno infrasettimanale la Juventus a un certo sembrava aver cucito sulla maglia il settimo scudetto consecutivo: stava vincendo a Crotone, mentre il Napoli stava perdendo in casa con l'Udinese. Poi tutti si è rimescolato e, da un vantaggio potenziale di 9 punti, si è scesi a uno di 4, che rimette tutto in gioco. Gli occhi del campionato domenica sera saranno rivolti alla Stadium, per capire se gli azzurri di Sarri finalmente si scuoteranno di dosso la sudditanza nei confronti dei bianconeri, che sempre azzerano le ambizioni altrui nello scontro diretto. Napoli imbattuto fuori casa in stagione, Juventus che deve stare attenta, visto che il sabato successivo giocherà al Meazza con l'Inter.

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