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un altro termometro
Si muore di freddo
Nonostante l’allarmismo estivo, la scienza è chiara: il pericolo è sempre il gelo, più che il caldo
L’arte medica, la demografia e la scienza statistica dicono in modo univoco che di freddo crepano molte più persone di quanto non ne muoiano dal caldo. Se la temperatura del mondo diventa meno fredda è un bel casino climatico, però muoiono meno esseri umani, molti meno. Non di più. In Italia il gelo uccide quasi dieci volte più del caldo estremo. Se un italiano muore di caldo, dieci crepano assiderati. Più nel dettaglio, in Italia il rischio di mortalità sta all’8,5 per cento per il gelo fottuto e lo 0,94 per il caldo che fa schiattare (Gasparrini et al., Mortality risk attributable to high and low ambient temperature: a multicountry observational study, 2015). Risultati simili nel resto del mondo (Zhao et al., Global, regional and national burden on mortality associated with non-optimal ambient temperature, 2021), dove il freddo è un boia da 5 a 10 volte più assassino, secondo i diversi climi, rispetto al caldo insopportabile. Se c’è più caldo, tra vampe di calore muoiono persone cui va solidarietà e condoglianze ma ne sopravvivono molte di più, moltissime di più, di quante non ne schiattino di freddo.
La cronaca. L’Isde-Medici per l’Ambiente ieri ha diffuso un comunicato di facile successo mediatico, sebbene basato su stime presuntive e su modelli, non su dati osservati. Le parole sono scelte con cura per suscitare il senso di catastrofe. Emergenza climatica, crisi sanitaria, bilancio drammatico. Il testo: “L’emergenza climatica è sempre più una crisi sanitaria. Uno studio internazionale presentato oggi parla chiaro: si stima che dal 23 giugno al 2 luglio di quest’anno, in una sola settimana di caldo estremo, le ondate di calore abbiano causato oltre 2.300 decessi in 12 città europee, di cui 1.500 dovuti al cambiamento climatico. Tra le città esaminate Milano è la città con il bilancio più drammatico, con 317 decessi stimati”. Tra gli allarmi più recenti dell’Isde Italia: le flebo immettono microplastiche nel sangue dei malati e per spegnere gli incendi gli estintori forse usano anche composti dannosi per la salute.