Le ipocrisie del Pd sulla riforma della giustizia Non bisogna essere degli elettori di centrodestra per dire che la riforma della giustizia approvata ieri dal Consiglio dei ministri contenga una notevole quantità di cose di buon senso. Per capire bene di che cosa stiamo parlando, basta concentrarsi sui quattro punti cruciali della riforma: la separazione delle carriere, la responsabilità civile per i magistrati, la fine dell’obbligatorietà dell’azione penale e la scelta di vietare, salvo casi straordinari, la possibilità di essere processati in secondo grado per coloro che sono stati già assolti all’interno di un processo di primo grado. Leggi Il ritorno della politica è possibile, e anche a sinistra c’è chi lo vuole di Giuliano Ferrara 11 MAR 2011
Ancora scosse di assestamento in Giappone. Si cercano i dispersi dopo lo tsunami E' di magnitudo 8,9 il sisma che ha colpito oggi il nord-est del Giappone, secondo quando indicato dall'istituto americano di geofisica Usgs. La popolazione è scesa in strada. Le autorità hanno lanciato l'allarme tsunami. Così è nato lo tsunami in Giappone ( ascolta l'intervista al geofisico Enzo Boschi ) - Guarda il video Il terremoto in casa – Guarda IL VIDEO della nave prigioniere nel vortice dello tsunami – Guarda Il VIDEO dello tsunami – Guarda il VIDEO del Parlamento che trema – Guarda la diretta video sulla Bbc – Guarda la diretta video sulla Cnn Redazione 11 MAR 2011
Il superpartito dei cost. Una mappa dei costituzionalisti? Vuoi scherzare! E’ la prima risposta dei diretti interessati. Impossibile stabilire paralleli e meridiani di un insieme tanto frastagliato. Leggi Carriere separate e Csm sdoppiato, se è così va bene anche a Fini – Leggi Un boomerang epocale Marina Valensise 10 MAR 2011
Altri drammi nel Pdl torinese Continua la telenovela del Pdl torinese (sempre più spaccato). Segui Piero Vietti su Twitter 04 MAR 2011
La vittoria di Fassino e le contromosse del Pdl torinese Che cosa succederà adesso a Torino. Segui Piero Vietti su Twitter 28 FEB 2011
Un altro Indro è possibile Detestava gli azionisti, derideva i puritani Volle morire antiberlusconiano Indro Montanelli, fondatore a ottant’anni suonati di un giornale radicale e movimentista, che durò appena una stagione, promosso dai postcomunisti che fra le macerie del Muro di Berlino cavalcavano “la gioiosa macchina da guerra” di Achille Occhetto. Ma il famoso giornalista, in vita sua, fu un liberale e un borghese, un conservatore e un anarchico. Soprattutto fu non un antitaliano, ma “un italiano deluso”, come diceva lui, che detestò allo stesso modo comunisti e democristiani, tanto era refrattario agli schemi, alle mode, al fascino del branco. Marina Valensise 27 FEB 2011
L’infantilismo del teologo Mancuso che se la prende con le feste religiose Nel penultimo numero del Venerdì di Repubblica, le pagine dedicate al Natale si aprivano con una grande riproduzione dell’Adorazione dei Magi di Mantegna (al Getty Museum di Los Angeles): ma tutti quei meravigliosi colori, tutta la gloria di quello splendore estetico non mi pare che piacciano al teologo Vito Mancuso e forse neppure al priore di Bose Enzo Bianchi. Alfonso Berardinelli 30 DIC 2010
Casa Tulliani /65 - Urge attivare tavolo di consultazione con Briguglio per la vicenda Marchionne. Interessante la presa di posizione Fiom. Specialmente su rischio fascismo. Ci fosse stato ancora Moffa se ne sarebbe venuto con il corporativismo e la partecipazione degli operai agli utili delle aziende. Per fortuna siamo senza mele marce. Anzi, inizia la grande marcia. Al fianco della Camusso. Attivarsi. Redazione 30 DIC 2010