I pataccari / 5 Nella cucina dello chef Santoro: specialità campane, “pizzini” e bufale Michele Santoro, nato a Salerno il 2 luglio 1951. Figlio di ferroviere, era sposato con Sonia, ora lo è con Sanja. Dopo la laurea in Filosofia, scrive per Servire il popolo, da militante maoista, per poi passare alla direzione della Voce della Campania, periodico del Pci locale. Leggi I pataccari / 4 Marco Travaglio - Leggi tutti gli articoli su patacche e pataccari Redazione 21 MAG 2011
Strauss-Kahn and Berlusconi When there is a simple issue to write about, you won’t find it in the newspapers. In a certain sense, we are here for this reason. The Strauss-Kahn case has buried with shame the three year long aggression towards Berlusconi and the itchy defamation our friend has been a victim of, for distasteful if not squalid interest. And not just political ones. Berlusconi is a mild, suave and crazy character which I have had the honour to define as a “gentlemen juggler”, when the lousy judges of our provincial editorial world speculated on his supposed “sexual addiction” and on his dependence on sex. 20 MAG 2011
Strauss-Kahn e Berlusconi Quando c’è una cosa semplice da scrivere, sui giornali non la troverete. In un certo senso, siamo qui per questo. Il caso Strauss-Kahn ha seppellito nel ludibrio l’aggressione di tre anni a Berlusconi e la diffamazione pruriginosa di cui il nostro amico è stato vittima per spregevoli se non sordidi interessi, non solo politici. Read Strauss-Kahn and Berlusconi by Giuliano Ferrara - Leggi Er canaro e la neopuritana della Repubblica - Leggi Fondo sicuro di Annalena Benini - Leggi Il fronte frastagliato degli emergenti fa felice l’Europa - Guarda la puntata di Qui Radio Londra La dittatura dell'istinto, quella del relativismo e il caso Strauss-Kahn 20 MAG 2011
Il caso Strauss-Kahn - Storie di manette e di maschi Perp walk, la gogna anglosassone Sbuca all’improvviso, da dietro un angolo di muro del commissariato di Harlem. I flash dei fotografi fanno sembrare il volto più pallido, lo sguardo più vuoto. Ha le mani dietro la schiena, manette ai polsi, due poliziotti lo tengono per le braccia, altri due seguono a un metro. Leggi La donna che rinchiuse DSK - Leggi Imbarazzi, omertà e garantismo per gli amici. Come si passa a Parigi dal marivaudage alla tragedia 18 MAG 2011
Il partito dei pm come Antistato Mauro Mellini, ex parlamentare dalla storica militanza radicale, non è sorpreso dalle rivelazioni con cui il pentito Giovanni Brusca, ieri, ha accusato di collusione con la mafia praticamente tutta la classe politica. Le denunce all’ingrosso dell’ex mafioso non hanno risparmiato quasi nessuno: “Nel ’92, Cosa nostra aveva rapporti con la sinistra, con politici locali, con Lima e a livello nazionale con Andreotti”, ha detto Brusca, secondo il quale “Marcello Dell’Utri e Vito Ciancimino volevano portare a Riina la Lega nord e un altro soggetto politico che non ricordo”. Guarda la puntata di Qui Radio Londra La scandalosa gestione dei pentiti in Italia Marco Pedersini 04 MAG 2011
Combattere senza rovinarsi/ 8 La verità sulla malagiustizia deve essere detta per tutti Berlusconi, ha certamente ragione quando dice che Napolitano “si fa sentire solo quando c’è da difendere i pm ma non ha mai detto una parola quando attacchi strumentali vengono sferrati contro di lui”. E hanno torto tutti quelli (Napolitano compreso) che si stracciano le vesti perché si è giunti a uno scontro di inusitata violenza. di Mauro Mellini Leggi tutti gli altri interventi del girotondo Dite la vostra su Hyde Park Corner , Twitter o Facebook Redazione 21 APR 2011
Arrigoni merita pietà e rispetto, non così il coro dei conformisti E così, infine, il corpo di Vittorio Arrigoni torna in Italia, credo con il volo AZ 895 dal Cairo, in arrivo mercoledì a Fiumicino alle 19.35. Io, che non vado mai in chiesa, mi faccio il segno della croce, quando vedo passare un funerale, qualunque funerale. Faccio l’unico gesto che ho in memoria per dichiarare pietà, e rispetto davanti al mistero della morte. Ma questo non mi impedisce di pensare, e di dire quel che penso. Toni Capuozzo 19 APR 2011
La tragedia di un volontario Vittorio Arrigoni non faceva mistero di disprezzare gli israeliani. In un recente post su Facebook, dove scriveva molto prima di essere ucciso a Gaza da fondamentalisti islamici, l’attivista italiano aveva appena definito i sionisti “ratti”. Una fotografia, diffusa dai siti israeliani, lo mostra abbracciato al premier di Hamas, Ismail Haniyeh. Arrigoni era un duro della militanza pro Hamas, certo. Ma era anche un ragazzo ardente che ha militato per un’idea (sbagliata) e lo ha fatto senza infingimenti, pronto perfino ad accettare una bella morte. 15 APR 2011
Piazza puritana Così Zagrebelsky indottrina aspiranti tirannicidi Dal Palasharp alla Biennale della democrazia (titolo: “Tutti. Molti. Pochi”, contro le “insidie che la concentrazione dei poteri comporta per la vita democratica”, per usare le parole di Giorgio Napolitano nel messaggio di saluto inviato ieri). Cinque giorni a Torino per convincere il popolo che è arrivato il momento di decapitare il Re. Gustavo Zagrebelsky, il giurista del gruppo puritano dei tecnici del colpo di stato e presidente della Biennale, usa Joseph De Maistre per spiegare le sue intenzioni: “Il potere di tutti si esercita solo nei momenti eroici, quando si abbatte il tiranno". Leggi Urge una moratoria sull’espressione “macchina del fango” - Leggi Caciara alla Camera - Leggi La piazza grida “bisogna eliminarli fisicamente” 14 APR 2011