Prima il plauso, poi l'abiura

Gli sgomberi simultanei (Cinema Palazzo e Forza Nuova) e il testa-coda di Virginia Raggi

Il sindaco loda l'operazione di prefettura e forze dell'ordine, in nome della "legalità". E si tira tutti contro, persino il vicesindaco Luca Bergamo

Marianna Rizzini

Insorgono l'Anpi, i centri sociali, il Pd, la sinistra a sinistra del Pd, i candidati sindaci, i presidenti di municipio e il quartiere, al grido di "no al cerchiobottismo" e "non equipariamo un bene comune al neofascismo". E Raggi, che voleva piacere a sinistra e al centro cattolico, si trova costretta a ritrattare

  • Marianna Rizzini
  • Marianna Rizzini è nata e cresciuta a Roma, tra il liceo Visconti e l'Università La Sapienza, assorbendo forse i tic di entrambi gli ambienti, ma più del Visconti che della Sapienza. Per fortuna l'hanno spedita per tempo a Milano, anche se poi è tornata indietro. Lavora al Foglio dai primi anni del Millennio e scrive per lo più ritratti di personaggi politici o articoli su sinistre sinistrate, Cinque Stelle e populisti del web, ma può capitare la paginata che non ti aspetti (strani individui, perfetti sconosciuti, storie improbabili, robot, film, cartoni animati). E' nata in una famiglia pazza, ma con il senno di poi neanche tanto. Vive a Trastevere, è mamma di Tea, esce volentieri, non è un asso dei fornelli.