Virginia Raggi (foto LaPresse)

Raggi d'estate

Giuseppe Fantasia

Ringo Starr, Sting e Patti Smith all’Auditorium. “L’estate comincia a maggio”, parola di Virginia

Mentre Milano e Bologna bisticciano per accaparrarsi la biblioteca di Umberto Eco – circa 33 mila volumi – a Roma va tutto talmente bene che la Raggi, risolutrice di problemi, si porta avanti pensando già all’estate. Da queste parti accadono miracoli e persino le stagioni arrivano prima. Dopo aver annunciato che realizzerà una spiaggia a ponte Marconi la sindaca è più felice che mai perché dal 26 maggio arriverà il “Roma Summer Fest”.

  

La cavea dell’Auditorium Parco della Musica ospiterà per due mesi oltre quaranta concerti, dai rockettari Arctic Monkeys a Patti Smith, da Ringo Starr a Sting (con Shaggy) e Alanis Morissette. Ci piacerebbe molto vedere la “nostra” sbracciarsi in prima fila allo show degli Hollywood Vampires – il gruppo di Alice Cooper, Johnny Deep e Joe Perry – ma magari preferirà ballare la Tarantella greganica dell’Aspromonte prevista a giugno – o forse no – perché sicuramente, per quella data, visto che lei “è avanti”, sarà già in vacanza con la mente al programma invernale.

  

Champagne comme d’habitude a Palazzo Farnese, alla serata d’apertura dell’ottava edizione del festival Rendez-Vous, subito dopo la master class della madrina Valeria Bruni Tedeschi alla Casa del Cinema e la proiezione del film di Xavier Legrand con Léa Drucker al Sacher. L’attore Michele Riondino è il più corteggiato della serata, Jasmine Trinca e Michela Quattrociocche le più fotografate, la direttrice Vanessa Tonnini la più richiesta. Una volta fuori, notiamo che i sampietrini hanno lasciato spazio a buche, mais ça va. “Le strade che portano a Roma sono dissestate come quelle di campagna che percorro per tornare a casa”, ci dice Robert Harris che nella sede della Mondadori ha presentato il nuovo avvincente romanzo, “Monaco”, dedicato agli accordi tra Hitler e Chamberlain. Ma questa è un’altra storia.

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