Equipaggiare l'identità nazionale contro l'invasione turistica

“Strategia di sicurezza nazionale”: oltre all’esercito da riarmare per scongiurare invasioni militari, si equipaggi l’identità nazionale per respingere l’invasione turistica. Leggo che il dicembre 2025 vedrà un +6 per cento di arrivi aeroportuali rispetto al dicembre 2024 ed è un dato spaventoso per chi conosca un principio della fisica: l’incompenetrabilità dei corpi. E un principio della cultura: l’incompatibilità fra inglese e patria. Già mi vedo un +6 per cento di turisti stranieri nei centri storici e un -6 per cento di residenti italiani nei centri storici... Grazie all’aumento dei prezzi delle case e di tutto, e al parallelo calo delle insegne in italiano, dei piatti locali, dei parcheggi per gli autoctoni.

Come diceva Simone Weil: “Chi è sradicato sradica”. I nativi vengono strappati dai loro luoghi e spediti in periferie sempre più estreme e anonime. La lotta al turismo diventi una questione culturale, valoriale. In ogni aeroporto venga collocato un grande pannello con la seguente scritta biblica: “Bevi l’acqua della tua cisterna” (Proverbi 5,15).

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• Camillo Langone

• Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l'ultimo è "La ragazza immortale" (La nave di Teseo).