LaPresse 

preghiera

Niente santi, ma qualche eroe lo si trova ancora

Camillo Langone

Conosco persone, amici e amiche, che pur di non cedere al Leviatano covidista che ci vuole mascherati e tamponati, ci rimettono nella vita professionale. Li ammiro

Sempre infruttuosa la mia ricerca di Santi viventi, probabilmente per mia miopia ma non posso farci nulla, così è. Va meglio la mia ricerca di Eroi viventi. Eccone un paio. L’amico che lavora in un comune triveneto e mi racconta che per poter entrare in municipio, non ho capito per quanti mesi, penso tanti, ha fatto il tampone tutti i giorni. Io, che non ho fatto un tampone in vita mia, guardo il mio amico e so che il tampone costa e che lui è un padre di famiglia, per giunta non ricco (altrimenti che ci lavora a fare in comune?), e lo ammiro: in situazione analoga, al Leviatano covidista forse avrei ceduto. Secondo eroe anzi eroina: un’amica mi racconta di aver respinto, con perdite, la Madama romana che pochi giorni fa, settembre 2022, pretendeva il tampone prima di un appuntamento di lavoro, per “policy aziendale”. L’amica di lavorare ha bisogno ma alla Madama paranoica ha risposto: “Annullo l’appuntamento, per policy personale”. Sempre siano lodati gli Eroi della libertà.

Di più su questi argomenti:
  • Camillo Langone
  • Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l'ultimo è "La ragazza immortale" (La nave di Teseo).