Totò in "Questa è la vita", 1954 (Wikipedia) 

preghiera

L'eleganza della notte raccontata dal Principe Antonio De Curtis

Camillo Langone

"Bella quanto il giorno è volgare. Il giorno… che schifo! Le automobili, gli spazzini, i camion, la luce, la gente… che schifo!”. È un pezzo dell’intervista stellare che gli fece Oriana Fallaci. Buoni motivi per viaggiare con il buio

Principe Antonio De Curtis, mi criticano qualsiasi cosa scriva e faccia, mi criticano perfino quando dico che mi piace viaggiare di notte… Mi è sempre piaciuto e ora mi piace anche di più, amo la notte per le stesse ragioni per cui la amava lei: “Amo la notte, le strade vuote, morte, la campagna buia, l’eleganza tetra della notte: bella quanto il giorno è volgare. Il giorno… che schifo! Le automobili, gli spazzini, i camion, la luce, la gente… che schifo!”. È un pezzo dell’intervista stellare che le fece Oriana Fallaci, ricorda? Io viaggio di notte appunto per evitare le automobili, i camion, la gente. Adesso, in particolare, viaggio di notte per evitare la gente con la mascherina… che schifo! Principe Antonio De Curtis, se lei permette e se non è una contraddizione in termini vorrei considerarla fratello di misantropia. “Io amo tutto ciò che è scuro, tranquillo, senza rumore”. Anch’io, Principe, anch’io. Agosto non è certo il nostro mese: prego di arrivare vivo al quieto autunno.

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  • Camillo Langone
  • Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l'ultimo è "La ragazza immortale" (La nave di Teseo).