"Siete degli ipocriti". "Salvini è diventato il portavoce di Mosca?". Conte e Schlein in aula contro Meloni

"Il Consiglio europeo affronterà un bivio cruciale per l'Ue, e l'Italia deve parlare con una voce chiara e autorevole. Invece la sua, presidente, è un sussurro. Non incide, non orienta, non guida. Salvini è ancora il vicepresidente del consiglio o è diventato il portavoce di Mosca?", ha detto la segretaria del Partito democratico Elly Schlein intervenendo in aula alla Camera per dichiarare il suo voto contrario alle risoluzioni presentate sulle comunicazioni della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in vista della riunione del Consiglio europeo del 18 e 19 dicembre. "Supporto multidimensionale all'Ucraina? Siete proprio degli ipocriti: voi siete al governo, non chiedete all'opposizione delle nostre sensibilità diverse. Noi, quando ci presenteremo agli italiani per governare, le risolveremo, voi ancora dopo tre anni di guerra non le avete risolte", ha detto il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, dichiarando che anche lui avrebbe votato contro la risoluzione presentata dalla maggioranza.

Schlein: "Meloni, lei vuole lavorare per l'Italia o vuole favorire gli interessi di Trump?"

Durante la sua dichiarazione di voto, la segretaria del Pd chiede alla presidente del Consiglio "perché è contraria a superare l'unanimità e i veti nazionali, è contraria alla difesa comune e non si batte per gli investimenti europei. Ma lei vuole lavorare per l'Italia o vuole favorire gli interessi di Trump? Questo è il punto e noi le chiediamo di usare il peso dell'Italia in Europa per guidarla, non per frenarla". Il suo intervento poi si concentra sulle misure per i cittadini: "Gli italiani, mentre lei continua a fare cabaret, anche in quest'aula, stanno attraversando un momento difficile".

Il discorso della leader dem passa dal chiedere "il pieno e immediato riconoscimento dello stato di Palestina" alla pressione fiscale che, secondo la segretaria, "è la più alta degli ultimi dieci anni". Sulla legge di Bilancio Schlein dice che si tratta di "un'altra manovra di promesse tradite: volevate abolire la legge Fornero, invece state aumentando l'età pensionabile". E lancia la sfida per le prossime politiche: "Non ci provate, non ve lo permetteremo perché costruiremo un'alternativa, insieme, e vinceremo le prossime elezioni". "Secondo l'Istat - continua la segretaria - i beni alimentari sono aumentati negli ultimi quattro anni del 25 per cento e negli stessi anni gli stipendi reali degli italiani si sono abbassati di 9 punti percentuali. Il pane costa il 28 per cento in più, presidente, ma che mangino le pastarelle, giusto?".

Conte: "Asset russi? La premier stia attenta alle firme che mette a nome degli italiani"

A proposito degli asset russi congelati, il presidente del Movimento 5 Stelle ha avvisato: "Dopo le firme irresponsabili messe senza passare da un voto degli italiani sul riarmo stia attenta alle firme che mette a nome degli italiani sugli asset russi. E' pericolosissimo". Conte ha poi attaccato la premier dicendo che "sulle armi" Meloni "è talmente senza argomenti che oggi ha raschiato il barile in modo ridicolo. Lei si preoccupa di ex fuoriusciti esponenti del Movimento che sono passati dalla politica alla lobby delle armi. Noi siamo più preoccupati di chi dalle lobby delle armi passa la politica: il ministro Crosetto, che è il primo lobbista". Poi risponde sui numeri della sanità: "Abbiamo sentito che avete aumentato gli stipendi degli italiani, che sulla sanità con il vostro governo abbiamo dei record storici. Io non so se Meloni usa la stessa calcolatrice che si è rotta da Vespa, ma in realtà serve un bel bagno di realtà: gli stipendi reali qui crollano dal 2021 paurosamente".

"Non serve Indiana Jones - continua il presidente del Movimento - per cercare l'oro degli italiani basta non andare a Washington e dire a Trump no alla tassazione dei giganti web americani, basta non mandare i membri di governo a parlare con le procure per fare gli sconti di oltre 2 miliardi ad Amazon". Conte ha poi citato il caso della giunta regionale siciliana chiedendo a Meloni "come può non azzerare la giunta in Sicilia? Sono sotto inchiesta per corruzione, addirittura appalti truccati in sanità, ve la fate con Cuffaro" e ha rivendicato i successi del Pnrr: "Oggi la presidente Meloni ha fatto un elenco degli strabilianti risultati conseguenti per il Sud ha mancato di menzionare una sigla: Pnrr. Sono soldi che abbiamo portato noi, se fosse stato solo per voi senza questi soldi saremo in recessione".