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in alto i calici
Giambruno riabilitato torna in tv, festa in osteria: “Era ora”
A due anni dai famosi fuorionda pubblicati da “Striscia la notizia”, il giornalista brinda nel centro di Roma fra euforia e soddisfazione, dopo le parole di Pier Silvio Berlusconi
Fine dell’editto, ora si può brindare con un Gattinari. Accompagnato certo da una pasta tricolore al pomodoro e un vitello tonnato. Eccolo Andrea Giambruno a pranzo all’osteria del Sostegno, nel centro di Roma, con gli amici veri nel giorno della Grande riabilitazione. E’ l’una e mezza, le parole di Pier Silvio Berlusconi pronunciate nella notte a margine della presentazione dei palinsesti Mediaset sono uscite fuori embargo e rimbalzano su tutti i siti. Nel diluvio di parole del figlio del Cav. occorre annotarsi queste: “Andrea Giambruno penso che presto dovrà e potrà tornare in onda in qualcosa che già esiste. E’ un bravo giornalista, cosa ha fatto?”. E allora brindiamo alla vita, al ritorno al passato, alla fine del purgatorio dell’ex compagno di Giorgia Meloni. In forma scudetto, dopo il pranzo dell’ “era ora” e “del sono contento, me lo merito”, mister Giambruno si presenta ai cronisti. Cordiale nell’accettare gli auguri (“grazie, grazie”) e curiale nell’augurare “buon lavoro a tutti”.
E’ un giorno di festa e di piccole cose da vivere in intimità. Giambruno si scherma con il cellulare, come il migliore dei politici che non vuole rispondere ai giornalisti. Nel locale chi era seduto ai tavoli vicini racconta di “euforia”, “soddisfazione” e appunto di “era ora”. Frasi normali di chi è stato messo dietro la lavagna per una storia che fece il giro del globo terracqueo. E cioè i famosi fuorionda pubblicati da “Striscia la notizia” in cui l’allora compagno della premier – i due hanno una figlia – si lasciava andare a confidenze, spiritosaggini e pose da vero macho della bassa padana con una collega. Era l’ottobre del 2023: la leader di Fratelli d’Italia governava da un anno e dopo un paio di puntate di Antonio Ricci annunciò sui social che “la mia relazione con Andrea Giambruno finisce qui”. Bufera. Il giornalista si autosospese dalla conduzione di “Diario del giorno” su Rete 4 e d’accordo con l’azienda tornò a fare l’autore dietro le quinte. Senza più calcare il palcoscenico che più amava, davanti alle telecamere. Lungo purgatorio per un personaggio assoluto, piano piano scomparso dai riflettori per ricostruirsi una vita privata e professionale come si deve.
Ora è pronto a tornare. Magari sempre su Rete 4 a condurre il programma (o direttamente al Tg) che prima domava con una certa disinvoltura. Le parole di Pier Silvio Berlusconi hanno in generale scatenato una ridda di ricostruzioni: carezze al governo Meloni e pizzicotti alla Forza Italia di Tajani. Il segretario azzurro con una buona dose di autocontrollo davanti al diluvio di stoccate del figlio del Cav. ha fatto sapere di aver sentito la primogenita Marina per dimostrare quanto il rapporto con “la famiglia sia saldo”. Per uno scherzo del destino, il tempismo di Pier Silvio è stato abbastanza micidiale perché le sue critiche sono cadute addosso a Tajani alla vigilia della conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina, evento centrale della diplomazia italiana in questo 2025. Chi brinda e chi si lecca le ferite, insomma, facendo buon viso a cattivo gioco. Anche la premier non ha nascosto la sua soddisfazione davanti alle parole di P.S. Berlusconi. Ma questi sono dettagli rispetto all’umore che si respirava ieri a quel tavolo dell’Osteria del Sostegno. Brindisi, in alto i calici e pure dolcetto finale, visto che ci siamo.