Dopo il caso Boccia

Addominali e saluti romani. L'eredità di Sangiuliano al Mic è anche Dario Renzullo

Redazione

Tra i nominati che Sangiuliano lascia a via del Collegio romano c'è anche l'ex militante campano di Casa Pound. Gli scatti con il braccio teso nel 2014

Dopo poco meno di due anni Gennaro Sangiuliano se n’è andato da via del Collegio romano, lasciando in eredità ad, Alessandro Giuli, suo successore al ministero della Cultura, diverse questione d’affrontare. In particolare, è inutile dirlo, c’è il decreto (non ancora pubblicato) con le nomine dei 18 consulenti che dovranno decidere quali film potranno meritare di essere finanziati quest’anno con fondi ministeriali. Un provvedimento che ha già scatenato la reazione preoccupata del mondo del cinema che teme la censura e, davanti a tale commissione, persino l’autocensura. Da Nanni Moretti a Gabriele Muccino.

Sangiuliano tuttavia non lascia dietro di sé solo queste nomine. L’ex ministro aveva nel suo ufficio di diretta collaborazione, nella sua segreteria politica, diverse persone, su alcune delle quali adesso pende la decisione del suo successore, che dovrà confermarli o meno. Tra questi collaboratori personali ecco anche Dario Renzullo, ex militante di Casa Pound in Campania e figlio dell’ex consigliere comunale di An Claudio, voluto dall’ex ministro nel suo staff personale. Sul suo profilo Instagram, oltre a diversi scatti in cui il consulente del ministero mostra soddisfatto gli addominali, ha ancora una foto che lo ritrae mentre, in compagnia di amici, si esibisce in un “goliardico” saluto romano.